Quella che si sta concludendo è stata una grande estate per New York, un vero e proprio boom in fatto di presenze. Ma il turismo nella Grande Mela ha registrato un trend positivo in tutto il 2010.
Solo nei primi sei mesi dell’anno i turisti sono stati 23,5 milioni, con un incremento del 8,75% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Dato che per gli ha alberghi si è tradotto con un +6,8%. E se il buongiorno si vede dal mattino, New York avrà una splendida giornata. Ci sono infatti tutte le premesse per battere ogni record per il turismo.
Le previsioni parlano di un numero di visitatori che, entro la fine dell’anno, raggiungerà le 47,5 milioni di unità (+ 4,2% rispetto al 2009). Un bel, anzi ottimo, risultato, ma a New York non basta. Ancora non è stato ufficialmente battuto il record di presenze, che già si pensa al prossimo traguardo, quello dei 50 milioni di visitatori all’anno, fissato per il 2010.
“Il primo semestre del 2010 è stato particolarmente positivo e le nostre proiezioni mostrano un ritorno a livelli record di visitatori”, ha affermato George Fertitta, CEO di NYC & Company. “Sotto la guida del sindaco Bloomberg, abbiamo creato la prima campagna di marketing a livello mondiale e sviluppato partnership strategiche tra pubblico e privato che hanno costruito e promosso il brand di New York City in tutto il mondo”.
Tramontanti dunque da tempo i timori del dopo 11 settembre, New York il turismo mondiale guarda sempre più alla Grande Mela. Il merito in parte va al sempre maggior numero di voli a basso costo, che consentono a molte più persone di concedersi il lusso di una vacanza americana, ma molto del merito va anche alla città che sta puntando molto sul turismo, che si assesta come la quinta principale industria per la città con oltre 300.000 posti di lavoro e circa 30 milioni di investimenti. Un’industria che continua a crescere in tutti i settori. Solo grazie alle tasse alberghiere, la città ha visto entrate per 178 milioni di dollari.
A scegliere un volo per New York non sono solo gli stranieri. Tra gennaio e maggio, nei tre aeroporti cittadini si è registrato un aumento il volume totale del traffico passeggeri internazionali del 4,8% e allo stesso tempo quello nazionale è cresciuto dell’1,2%.
Un consiglio per chi sta già pensando alle vacanze di Natale: se la vostra meta è New York, non aspettate l’ultimo momento, le tariffe migliore si trovano ora.
Anche per le feste natalizie New York sarà tra le mete più gettonate del turismo straniero e nazionale.