Babbo Natale è arrivato a Fiumicino con qualche giorno di anticipo portando in dono un nuovo molo dedicato ai voli extra-Schengen.
Al taglio del nastro sono intervenuti, tra gli altri, il presidente del consiglio Paolo Gentiloni, il ministro Graziano Del Rio, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e gli l’AD di ADR Ugo de Carolis e di Alitalia Cramer Ball.
Complessivamente si tratta di 22 nuovi gate in grado di consentire il transito di circa 6 milioni di passeggeri in più ogni anno.
La nuova area ha una grandezza di 132mila mq, vale a dire quanto 20 campi di calcio, mentre le vetrate hanno una superficie pari a quella di 48 piscine olimpioniche e continuando a dare i numeri, sappiate che l’acciaio impiegato è pari a 4 volte e mezzo quello della Torre Eiffel. Ancora un dato: 390 i milioni di euro di investimenti che hanno portato anche alla ristrutturazione della facciata del Terminal 3, ispirandosi al progetto originario del 1960.
Interessante anche sapere che per il progetto architettonico è stato scelto di puntare al green, senza un ulteriore consumo di suolo, con un’accurata scelta di materie prime e con un abbinamento tra forme classiche e trasparenza grazie all’utilizzo di vetrate che limitano l’impiego di luce artificiale. E a proposito di vetrate l’effetto è quello di una bolla di vetro. Ecco allora che il passeggero ha sia l’impressione di stare ad in passo dal cielo che al centro delle piste.
La nuova area si compone di due grandi strutture collegate tra loro: il molo dedicato ai voli e una nuova grande galleria shopping.
Cramer si è soffermato sull’importanza della nuova infrastruttura che consentirà alla Compagnia Italiana di trasferire la quasi totalità dei propri voli di medio e lungo raggio in questa nuova area di imbarco. Tra i vantaggi del nuovo molo anche quello di essere abbastanza vicino al Terminal 1, dal quale partono e arrivano i voli Schengen Alitalia, con la conseguenza di offrire ai passeggeri in transito tempi più rapidi di spostamento fra un volo nazionale o europeo e quelli verso le destinazioni extra-Schengen. Ma non è tutto, anche le operazioni di imbarco e sbarco saranno complessivamente più rapidi grazie alle maggiori possibilità di ‘attracco’ tramite finger.
“Siamo molto contenti dall’apertura di questa nuova e avveniristica infrastruttura all’interno dell’aeroporto di Fiumicino, il nostro hub”, ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Alitalia, Cramer Ball.
Da fine gennaio Alitalia farà transitare nella nuova area aeroportuale la quasi totalità dei propri voli extra-Schengen di medio e lungo raggio, inoltre nei prossimi mesi, oltre al desk già presente, offrirà nuovi ai propri passeggeri nuovi servizi di ospitalità e di imbarco.
Dalla nuova area partiranno anche i voli Etihad Airways per Abu Dhabi e di alcune compagnie che fanno parte dell’alleanza SkyTeam.