MARTANO, SUGGESTIONI E STORIA
La prima tappa del viaggio nel cuore della Grecia Salentina, proposto da Agrifeudi, inizia dalla dimora storia di Borgoterra a Martano, a pochi minuti da Gallipoli e Lecce.
La struttura, che ci ha ospitato la notte, è ricavata da un ex convento di suore detto Palazzotto della Monaca e risalente ai sec. XV – XVII.
Le camere in pietra, con profonde nicchie, conservano intatto l’antico fascino e persino la doccia è totalmente in stile per un benessere assicurato tra atmosfere di un tempo e moderni comfort.
La colazione è assolutamente da non perdere sia per il luogo dove viene servita, una sorta di cripta o luogo di culto, sia per l’abbondanza delle proposte e il lusso del servizio con pasticciotti in una campana di vetro come fossero gioielli. E in effetti sono dolci preziosi perché appartengono al ricco patrimonio della tradizione culinaria della Grecia Salentina.
Martano è un comune che, come altri centri Griki, conserva un ricco patrimonio culturale e beni storici. Un piccolo gioiello è la chiesa di SS.Assunta del XVI sec. costruita con pietra leccese delle cave di Martano.
L’elenco poi dei palazzi storici che appartenevano a nobili famiglie è davvero lungo: palazzo Corciulo, Gadaleta, Baronale, Moschettoni, Micali, Baronale e Palazzo Corina che conserva al suo interno splendidi giardini all’italiana di impostazione Liberty.
In Pulman, in direzione Corigliano, non poteva mancare una dolce pausa con i Mustaccioli o Mustazzoli (cioccolato e mandorle) e la tante varietà di pasticcini o fruttini a pasta di mandorle.