Le strade del mondo possono essere anche ferrate.

Georgia, Azerbaijan, Kazakistan e Cina hanno raggiunto un accordo per la costruzione della linea ferroviaria Kars-Tbilisi-Baku. Una linea che tra due anni potrebbe consentire di andare da Istanbul a Shangai in treno.
È stata già definita “la versione moderna della Via della Seta“. La tratta collegherà la Turchia orientale alla capitale dell’Azerbaijan passando attraverso le montagne della Georgia e quindi la Cina.
Notevoli i vantaggi di tipo economico, la linea infatti permetterà di trasportare merci e persone via rotaia da Istanbul direttamente a Shanghai. Il tutto per la gioia dei turisti meno convenzionali attraverso le steppe e le montagne centrasiatiche e costeggiando il Mar Caspio.
Per far rivivere la rotta commerciale terrestre più famosa della storia, mancano solo 98 Km, ovvero i binari tra Kars e la città georgiana di Akhalkalaki. Dopo di che basterà rimodernare la tratta fino a Tbilisi.
L’idea di una ferrovia Kars-Tblisi-Baku è molto vecchio, risale infatti agli anni Sessanta, come progetto regionale. Ma diventò qualcosa di più concreto solo negli anni Novanta, con la scoperta dei giacimenti di petrolio nel bacino del Caspio. Poi lo scorso mese di agosto la svolta: Kazakistan e Cina hanno deciso di investire su questa linea per portare in occidente le proprie merci.
Stando alle previsioni, dunque, dal 2008 su questa linea circoleranno 20 milioni di tonnellate di merci l’anno. Sarà Pechino a coprire buona parte delle spese che servono ancora per realizzare il progetto.
Chissà cose ne penserebbe Marco Polo?