Animali in aereo, le novità di Air Malta

La cosa migliore contro l’abbandono degli animali è l’educazione. Quella dei proprietari degli amici pelosi, ma anche quella degli operatori del settore. Non che sia giustificato, ma a volte l’abbandono degli animali, soprattutto nel periodo vacanziero, è da imputare anche alle difficoltà che si incontra nel portarli con sè.

E allora ben vengano iniziative di accoglienza dei quattro zampe. Quella di cui vi voglio parlare oggi è la nuova politica di Air Malta, da tempo attenta alle esigenze di chi viaggia con un animale. La compagnia aerea nei giorni scorso ha rinnovato la sua Pet Travel Policy che entrerà in vigore a partire dal 27 ottobre. Una politica tesa a rendere più semplice viaggiare con il proprio animali.

La Pet Travel Policy, rivista da Air Malta, porta da due a tre le opzioni tra le quali i passeggeri potranno scegliere:

  • portare con sé l’animale in cabina
  • imbarcarlo come carico
  • oppure registrarlo al check-in insieme al proprio bagaglio.
Delle tre, la novità è la terza e semplifica molto chi sceglie, anche all’ultimo momento, di viaggiare con il proprio animale. Basta portarlo con sè all’aeroporto e registrarlo tranquillamente al check-in insieme alla valigia.
 

Tutto sarà semplificato, l’importante è effettuare il check-in,  almeno due ore prima dell’orario di partenza. Dopo la registrazione gli animali, verranno custoditi negli appositi contenitori da viaggio, e, una volta ultimate le procedure necessarie, verranno caricati a bordo. 

Un’oppurtunità innovativa che farà sicuramemente crescere gli oltre mille
passeggeri che ogni anno scelgono Air Malta per viaggiare con i loro amici a 4 zampe, evitando così il passaggio e la sosta presso le stazioni di deposito cargo.

Nulla cambia invece per le disposizioni relative al loro trasporto in cabina passeggeri o come carico e lo stesso vale per i cani guida.

Quello che i passeggeri devono ricordare è la documentazione richiesta, primo fra tutti il passaporto dell’animale e la prenotazione del volo, nei casi venga ritenuta necessaria. E’ utile anche ricordare che il rispetto delle disposizioni sul trasporto di animali sono una responsabilità dei passeggeri, sono loro che hanno il dovere di informarsi su eventuali limitazioni al trasporto di animali, sia in base al Paese d’origine, sia alla destinazione finale dell’animale.

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