Cosa vedere ad Atene di alternativo?
Atene non è solo Acropoli, Agorà, musei e plaka. Tra le mete turistiche della città ce n’è anche una molto diversa che, erroneamente, molti turisti ignorano.
Un museo galleggiante
E’ la Georgios Averoff un incrociatore corazzato che, dopo anni di onorato servizio, ora è ancorata al molo Trocadero, vicino alla Marina di Falero, trasformata in nave-museo.
E il suo modo per continuare a servire il Paese, la nave, infatti, non ha mai smesso di essere in servizio per la marina militare greca.
La nave è tutt’ora in servizio attivo come dimostra la bandiera della marina greca che continua a sventolare, mentre tutte le navi militari, che entrano o escono dal porto, non mancano di onorare l’Averoff al loro passaggio.
Il giusto onore a quella che per tre decenni è stata la Nave Ammiraglia della Marina greca.
Visitare l’incrociatore Averoff
Oggi una visita all’incrociatore è un modo diverso per leggere una lunga pagina di storia iniziata il 12 marzo del 1910, quando la nave fu varata. Anzi un po’ prima e nel nostro Paese.
L’incrociatore fu costruito a Livorno e acquistato dalla Grecia grazie ad un cospicuo contributo del mecenate Giorgio Averoff, fu quindi quasi dovuta la dedicazione.
Quando poco fa parlavo di storia non scherzavo certamente. Le acque in cui ha navigato la Averoff furono anche quelle delle guerre balcaniche, della prima e della seconda Guerra Mondiale.
Tra le imprese più importanti quella che contribuì a conquistare all’impero ottomano molte isole dell’Egeo.
Il tempo passa anche per una nave e così nel 1984 fu trasferita al Falero dove fu restaurata e trasformata in museo galleggiante.
Cosa vedere sulla nave Averoff
Una visita qui ve la consiglio vivamente, sulla nave troverete davvero tanto da vedere, ad arricchire la visita anche delle mostre e poi tanti pannelli esplicativi e un interessante video di circa cinque minuti.
Tra gli oggetti in mostra quelli che maggiormente hanno attirato l’attenzione del nostro fotografo sono state le vecchie radio, con in bella mostra delle grandi valvole (la sua passione), di quelle di una volta, che non si fanno più.
La nave conserva in parte gli arredi dell’epoca e la cabina del capitano.
Ecco allora che potete scoprire come erano gli alloggi ufficiali, belli curati e ben arredati e confrontarli con quelli più angusti riservati all’equipaggio.
Per gli ufficiali vere e proprie camera da letto, per i marinai semplici amache e semplici tavoli.
Per i più fortunati si aprono anche le porte chiuse
Vi svelo un segreto, i marinai sono molto orgogliosi di essere in servizio sulla Averoff e se vi fate vedere interessati sicuramente vi prenderanno in simpatia e vi accompagneranno nella visita sulla nave e, se siete fortunati come noi, vi faranno accedere anche a zone non aperte al pubblico come la sala motori.
Decisamente la nave Averoff si conquista, per me, il pieno diritto ad entrare tra le 1o cose da vedere ad Atene