La bandiera dell’Austria ha il primato, assieme alla bandiera danese, di essere tra le più antiche del mondo.

Storia della bandiera
La versione attuale della bandiera è stata adottata il primo maggio 1945 ma si tratta di una modifica della bandiera che sventola in Austria dal 1230.
Dopo la Prima Guerra Mondiale, infatti, all’originale bandiera composta da tre bande orizzontali (rossa, bianca e rossa) fu aggiunto lo stemma dell’Austria che simboleggiava la caduta dell’Impero Austro-Ungarico.
Al termine della Seconda Guerra Mondiale si decise un’ultima piccola, ma significativa, modifica: quella aggiungere le catene spezzate, come simbolo della fine della dittatura nazista.

Un cambiamento estremamente necessario visto che in seguito all’annessione dell’Austria alla Germania la vecchia bandiera venne temporaneamente sostituita con quella con la svastica. Anzi va aggiunto che durante il terzo Reich la bandiera a bande orizzontali bianca e rossa era proprio vietata. C’è però da dire che in Austria, come abbiamo già visto per altri Paesi, è in uso anche una bandiera senza stemma.

Ma facciamo un passo indietro. Vi ho detto che la bandiera risale al 1230. La data è legata all’immagine riportata in un Sigillo conservato nel monastero di Lilienfeld (Bassa Austria), la usa origine però sarebbe ancora più antica perché legata allo stemma araldico dei Duchi d’Austria e della casata d’Asburgo.
Significato dei colori della bandiera austriaca
Il colore rosso nella bandiera dell’Austria sta a significare la forza e il coraggio, mentre il bianco ha un significato legato ai valori della verità e dell’onestà.
Riguardo ai colori della bandiera c’è anche una leggenda secondo la quale – durante la terza crociata – nel corso dell’assedio di San Giovanni d’Acri il duca Leopoldo V andò in battaglia con una tunica bianca, ma lo scontro però fu talmente sanguinoso che la tunica divenne completamente rossa. L’unica parte che si salvò e rimase bianca era lo spazio protetto dalla larga cintura. Sarebbe stato in seguito a questo episodio che questi divennero i colori della casata di Babenberg.

Nel corso della Battaglia pare che Leopoldo avesse perso la sua bandiera fu così che l’imperatore Federico Barbarossa gliene regalò una con i colori rosso, bianco e rosso. Un episodio che è stato raccontato dal pittore Hans Part in un quadro nel quale è raffigurata la scena.
Stemma dell’Austria
Lo stemma dell’attuale bandiera austriaca rappresenta un’aquila con una sola testa, a differenza dell’Aquila precedente che di teste ne aveva due.
L’Aquila nella zampa sinistra tiene un martello, simbolo degli operai, mentre in quella destra una falce che rappresentare i contadini. Sulla testa quella che sembra una corona sono in realtà le mura merlate della città che rappresentano la classe della borghesia. Lo stemma dell’Austria nel rappresentare la convivenza dei diversi ceti sociali e anche un simbolo di pace e unità nazionale.

Sul petto l’aquila ha uno scudo bianco e rosso, che rappresenta quello dell’Arciduca d’Austria dei Babenberg
Poi ci sono le catene spezzate, ma di quelle vi ho parlato sopra.