La bandiera finlandese, così come tutte le altre bandiere scandinave, deriva dalla bandiera danese, la Dannebrog, che è anche la bandiera, attualmente in uso, più antica al mondo.

Rispetto alla danese, la bandiera finlandese è abbastanza recente, è infatti stata adottata ufficialmente solo 29 maggio 1918, appena 6 mesi dopo la dichiarazione d’indipendenza della Finlandia.
In realtà l’idea di una bandiera finlandese nasce molto prima, pare nel maggio 1848 per mano di un gruppo di studenti nazionalisti, per la loro festa annuale.
Su questa origine però c’è anche un’altra versione che la vuole, sempre nello stesso anno, disegnata dallo scrittore e storico Zacharias Topelius.

Anche se bisognerà attendere 70 anni affinché sia scelta in via ufficiale, una bandiera con la croce blu sventolò sulle navi finlandesi durante la guerra di Crimea e successivamente nell’ambito della navigazione marittima privata. Quindi possiamo dire un uso non ufficiale, ma semiufficiale della bandiera.
I finlandesi sentivano l’esigenza di avere una propria bandiera, ma durante il periodo in cui erano sotto la Russia questo non accadde.

Con la rivoluzione russa si dissolse l’impero degli Zar e la Finlandia ottenne l’indipendenza nei primi mesi utilizzarono una bandiera rossa con lo stemma araldico raffigurante un leone, simbolo che derivava dal periodo in cui la Finlandia era una provincia del regno svedese.
Fu poi lanciato un concorso per trovare quella che sarebbe stata la nuova bandiera.
Le idee comunque sembravano già abbastanza chiare. Inizialmente ci fu la proposta dell’artista Aleksi Gallen-Kallela che suggerì una bandiera azzurra con una croce bianca, ma fu bocciata perché c’era il rischio che da lontano potesse essere confusa con la bandiera svedese.
Alla fine prevalse quella suggerita da Eero Snellman e Bruno Tuukkanen, ovvero croce azzurra in campo bianco, anche se in un primo periodo la bandiera aveva un blu tenue che fu stato scurito nel 1920.
Significato della bandiere finlandese
Nella bandiera finlandese, così come nelle altre scandinave, il simbolo che le accomuna è la la croce, un chiaro riferimento cristiano che ha però anche il valore di simboleggiare l’unità tra i popoli scandinavi.

Rispetto alle altre bandiere scandinave distingue per i colori una grande croce blu su sfondo bianco, colori che rappresentano anche essenza del paesaggio finlandese.
Il colore blu nella bandiera rappresentano sia il cielo che i tanti laghi che caratterizzano l’intero territorio della Finlandia mentre il bianco è il colore della neve.
Elementi che vengono rispecchiati anche nel nome, la bandiera finlandese è chiamata siniristilippu, ovvero la “bandiera dalla croce blu”, croce che è spostato verso il lato dell’asta.
La bandiera di stato ha uno stemma sovrapposto al centro della croce.
Curiosità sulla bandiera finlandese
In Finlandia, così come accade anche in altri paesi, ci sono precise leggi che stabiliscono come la bandiera possa essere utilizzata.

- È fatto divieto di esporre la bandiera quando questa sia sporca, farlo sarebbe un insulto alla bandiera punibile per legge. E che si fa se la bandiera è sporca. Si può lavare ma non è consentito stenderla appesa come se fosse un lenzuolo. Una bandiera rovinata che non può più essere esposta, non può essere buttata via come una cosa vecchia, ma va bruciata o ridotta a brandelli in modo da non poter essere più riconosciuta come tale.
- Non è consentito esporre o vendere bandiere alla quali siano stati aggiunti simboli, o comunque difformi al disegno originale
- Va poi fatta molta attenzione quando viene issata o ammainata, perché non può toccare per terra, neanche per un momento.
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