A Natale sarebbe bello regalare a tutti un viaggio, ma come si fa? L’alternativa allora è quella di regalare un’idea di viaggio, qualcosa che sia di ispirazione e di buon auspicio per il nuovo anno.
Potrebbe sembrare difficile, invece è facilissimo se andate in libreria e scegliete la guida Best in Travel 2018, la stessa che lo scorso anno è stata per me fonte di ispirazione per il mio viaggio estivo alle Isole Azzorre.
Che cos’è Best in Travel
Io lo scrivo, ma sono certa che tutti la conoscete. E’ la guida Lonely Planet che, puntuale come le castagne, arriva ogni autunno. Un volumetto di circa duecento pagine che raccoglie le mete top da visitare l’anno seguente. Per la serie 10 è bello, la guida suggerisce le 10 città, le 10 regioni e i 10 Paesi da visitare.
Visitarli tutti ovviamente non è possibile, ma intanto suggerisce le mete di viaggio che, per un motivo o per un altro, offrono qualcosa di speciale. Sognare e programmare un viaggio, ma anche scoprire, sfogliando le pagine, quelle mete dove siamo già stati, magari anche da poco, dandoci la piccola soddisfazione di essere stati un po’ lungimiranti.
Sognare non costa nulla, viaggiare un po’ di più, ma i soldi spesi per viaggiare, sono solo sono ben spesi, ma arricchiscono. Lasciamo però da parte le citazioni e andiamo sul concreto. Il bello della guida Best in Travel è che propone le mete top, ma ognuno può scegliere una destinazione in base alle proprie esigenze e disponibilità. Insomma tanti, tantissimi bei viaggi e per tutte le tasche. A proposito di soldi, Best in Travel 2018 costa appena 14,50 euro.
Ma vediamo dove ci porta il prossimo anno Best in Travel 2018, intanto vi anticipo che l’Italia è presente con due destinazioni: Matera, per la categoria città e le Isole Eolie tra le regioni
TOP 10 Paesi
1) Cile
Al primo posto di questa classifica il Cile, che il prossimo anno festeggia un importante anniversario, quello dei 200 anni di indipendenza.
Non è quindi difficile immaginare che il visitatore del 2018 troverà anche tantissimi eventi che durante tutto il corso dell’anno andranno a sottolineare questo bicentenario.
Per quello che mi riguarda il Cile era già nella lista dei viaggi da fare, per la Patagonia cilena, che, con la maestosità delle vette del Massiccio del Paine, nel Parque Nacional Torres del Paine, non ha nulla da invidiare a quella argentina.
Quanto alla sua capitale, Santiago, è una città molto vivace artisticamente e culturalmente, al punto da fare concorrenza anche a Buenos Aires. E a tavola? Anche da quel punto di vista ha acquistato molti punti, i suoi chef hanno reinventato la cucina cilena e i suoi vini sono ottimi.
2) Corea del Sud
Sarà perché ho un’amica Coreana o perché ho una passione per l’Asia, fatto sta che anche la Corea del Sud, è nella mia lista dei viaggi. Mi affascina molto il suo essere un Paese in perfetto equilibrio tra modernità e tradizione.
Pur non essendoci ancora stata ho già avuto modo di apprezzare sia la cultura, che il cibo coreano. Il 2018 poi è un anno perfetto per gli appassionati di sport perché, come sapete, la Corea del Sud ospita le Olimpiadi Invernali.
Dall’inverno alla primavera… lo sapevate che anche la Corea è famosa per la fioritura dei ciliegi? Insomma, per dirlo con le parole della scrittrice Hahna Yoon “La Corea del Sud ha una tale passione e creatività che non si può non innamorarsene”
3) Portogallo
Terzo gradino del podio per il Portogallo, tutto da visitare e da scoprire, dalle città alle aree protette, dalla montagna al mare (con 300 spiagge bandiera blu e spot ideali per volare sulle onde con il windsurf).
Tra le città Lisbona e Porto che possono essere raggiunte facilmente anche con voli lowcost, alle località più piccole arroccate tra le montagne. Sintra forse è la più famosa, ma ce ne sono molti altri, a me quello che ha affascinato di più è stato Monsanto. Per non parlare poi del fascino della costa atlantica con cittadine coloratissime come Aveiro.
Altro buon motivo per andare in Portogallo è il suo regime fiscale che rende la vita, e il viaggio, molto economico, dagli hotel ai ristoranti. Parlando di cibo vi do due chicche: la prima è che si dice che esistano 365 diverse ricette per fare il baccalà, una per ogni giorno dell’anno e la seconda sono i 7 ristoranti che quest’anno hanno conquistato la stella Michelin.
4) Gibuti
Ecco una meta da approfondire, non se sapevo molto, solo che si trova in Africa Orientale, ma leggendo Best in Travel 2018 ho trovato tanti buoni motivi per farci un pensierino.
Tra le curiosità di questo Paese la presenza del Lago Assal, vale a dire il punto più basso del continente africano. Un viaggio quello a Gibuti all’insegna della natura e dell’outdoor.
Tra trekking e immersioni tra gli squali balena non vi annoierete di certo.
5) Nuova Zelanda
Un Paese che ho iniziato ad mare al cinema, visto che ha regalato i suoi paesaggi a tantissimi film, dal Signore degli Anelli all’Ultimo Samurai. Film dove i paesaggi rivestivano un ruolo tutt’altro che secondario e che hanno spinto molti a programmare un viaggio dall’altra parte del mondo.
Ci avete pensato? Magari approfittando dei primi mesi dell’anno per sfruttare l’estate australe, pensateci.
Tra le cose che consiglia Best in Travel c’è un trekking lungo un nuovo sentiero che sarà inaugurato proprio nel 2018 e che fa parte del Great Walk (rete di 9 sentieri inaugurata 25 anni fa). Si tratta di un tracciato lungo 45 km che attraversa il Paparoa National Park e vuole commemorare 29 minatori morti nel 2010.
6) Malta
Un posto in classifica lo merita tutto, visto che nel 2018 la Valletta non sarà solo capitale del Paese, ma anche Capitale Europea della Cultura. In calendario un programma di eventi di alto livello.
Tra i tanti motivi per visitare Malta ci sono le isole del suo arcipelago, Gozo e Comino, un clima ideale con temperature miti e 300 giorni di sole all’anno e, per gli appassionati di vinili, il negozio di dischi più antico al mondo.
7) Georgia
Venite in Georgia e sarete accolti con una bottiglia di vino, questa una delle cose che ci hanno detto durante la presentazione di Best in Travel 2018. Un esempio non solo di accoglienza, ma anche di orgoglio per i propri vini, la cui produzione è iniziata migliaia di anni fa.
Da non perdere i monasteri incastonati nella montagna e le città rupestri. Il fascino della Georgia sta anche nella sua posizione, al confine con Russia, Turchia, Armenia e Azerbaigian.
8) Mauritius
Altra località che ha tanto da offrire, un’isola in mezzo all’Oceano Indiano con un mare bellissimo, ma dove è anche possibile visitare dei siti patrimonio Unesco.
Anche per Mauritius questo è un anno importante, si celebrano infatti i 50 di indipendenza dal Regno Unito, ricorrenza che cade nel prossimo mese di marzo. A tavola scoprirete i gusti della cucina creola influenzata da un passato fatto da dominazione olandese, francese e britannica.
9) Cina
Lo scorso anno sono stata a Pechino, città bella e affascinante, ma davvero un puntino minuscolo nella grande carta della Cina. Un paese enorme che però vanta la rete ferroviaria ad alta velocità più estesa del pianeta. Treni che oggi consentono al visitatore di raggiungere facilmente anche punti fino a pochi anni fa piuttosto inaccessibili.
Da non perdere ovviamente una passeggiata lungo la Grande Muraglia Cinese, poco importa che sia una leggenda metropolitana che sia visibile dalla Luna, il fascino di questa grande opera rimane del tutto immutato.
10) Sudafrica
Chiude la classifica il Sudafrica che quest’anno festeggia i 100 anni dell nascita di Nelson Mandela. Un evento importante che per molti sarà occasione per scoprire il Paese e la sua straordinaria varietà paesaggistica.
Qui una delle cose top da fare è l’incontro con gli animali, anche quelli normalmente più inavvicinabili. A Boulders ho visto le balene dalla spiaggia, a Santa Lucia un piccolo di ippopotamo che brucava in un’aiuola, ma sono solo due esempi. Quando ne parlo mi piace dire che è molto vario e portare come esempio che si va dagli elefanti ai pinguini. Ho reso l’idea?
TOP 10 Città
1) Siviglia (Spagna)
La regina della classifica è la città spagnola famosa anche per essere stata il set de Il trono di spade, ma lo sapete che a Siviglia hanno girato molti film, comprese alcune scene di Star Wars?
Siviglia e il cinema, un legame che si concretizzerà nel 2018 quando la città ospiterà la 31esima edizione degli European Film Awards.
2) Detroit (USA)
Città in profondo cambiamento che è uscita da decenni di degrado e si è saputa trasformare grazie anche a nuove opere pubbliche e ad interventi di riqualificazione che hanno interessato edifici e aree abbandonate.
3) Camberra (Australia)
Una bella occasione per Camberra che troppo spesso è dimenticata in favore di Sidney che ne prende idealmente il poso come capitale del Paese. Una città piccola, ma tutta da scoprire. Tra gli eventi del 2018 ci sono le commemorazioni per i 100 anni dell’armistizio della Prima Guerra Mondiale che si terranno all’Australian War Mermorial
4) Amburgo (Germania)
Fiore all’occhiello di Aburgo è Elbphilharmonie (per gli amici Elphi) ad HafenCiry, la nuova sala da concerti, una delle più grandi ed acusticamente avanzate a livello mondiale. I lavoro per la sua realizzazione sono durati dieci anni per un costo di 790 milioni di Euro. Inaugurata all’inizio di quest’anno è subito diventata uno dei simboli della città, la sua struttura in vetro e mattoni ha ridisegnato lo skyline dell’area portuale
5) Kaohsiung (Taiwan)
Lo so che non sapete dove si trova, ma vi assicuro che non siete i soli eppure qui si sta lavorando sodo per far si che il resto del mondo si accorga della sua presenza, ecco un buon motivo per venire al più presto.
Tra le varie opere che si stanno realizzando anche un terminal per le navi da crociera e grandissimo spazio culturale per concerto da 100mila mq. La cosa che più mi affascina però è il nuovo Sky Walk, una passerella posta a 27 m di altezza per ammirare dall’alto lo stretto di Formosa.
6) Anversa (Belgio)
Nel 2018 Anversa si prepara a celebrare un grande concittadino: Rubens e lo farà con una grande mostra Antwerp Baroque 2018 nella quale “accosterà i maestri fiamminghi ai talenti moderni in un cartellone che prevede sfilate, concerti, arte di strada, spettacoli multimediali e laboratori”.
Io ad Anversa ho un amico che mi aspetta, mi sa proprio che ci andrò presto.
7) Matera (Italia)
La città della Basilicata non ha aspettato il 2019 per entrare in questa guida, batte i tempi e diventa meta Best in Travel un anno prima di essere Capitale Europea della Cultura. Una città unica al mondo con il suo “labirinto di case ricavate nelle roccia, chiese e monasteri rupestri che risalgono a 9000 anni fa”. In poche parole una delle città abitate più antiche al mondo.
8) San Juan (Portorico)
Non sono bastati gli uragani che la scorsa estate si sono abbattuti su Portorico a togliere a questa città il diritto di essere in questa guida. “Qui il passato coloniale della città si fonda armoniosamente con l’emergente modernità urbana”.
Le sue spiagge sono indimenticabile, ma un’altra caratteristica che la contraddistingue è la sua “esuberante vita notturna”
9) Guanajuato (Messico)
Ecco un’altra città che per me è una scoperta, pur essendo stata due volte in Messico non la conoscevo. La città deve la sua antica fortuna alla presenza delle miniere d’argento, una ricchezza che si riscontra anche nella sua architettura di grosso impatto scenografico. Una curiosità, la città è servita come modello per il film d’animazione Coco della Pixar dove Guanajuato diventa il regno dei morti
10) Olso (Norvegia)
È ancora un anniversario importante tra i motivi che fanno di Oslo una meta Best in Travel, nel 2018 i sovrani celebreranno le nozze d’argento, evento questo che coinciderà con un ricco calendario di appuntamenti civici, culinari e religiosi. E sempre il prossimo anno il Teatro dell’Opera di Oslo spegnerà la decima candelina, per i festeggiamenti un ricchissimo programma di concerti e spettacoli
10 Regioni Top
1) Belfast e la Causeway Coast (Irlanda del Nord)
Dai miei ricordi di bambina Belfast era la città del conflitto tra cattolici e protestanti. Quei tempi però sono, per fortuna, lontani e la regione di è trasformata al punto di essere la prima in questa classifica. Della Causeway Coast la Best in Travel 2018 mette in evidenza una “bellezza senza tempo e le eccellenti attrattive”. Tra le cose da non perdere cita la Titanic Experience, un museo multimediale che racconta la storia del Titanic che, forse non lo sapete, fu costruito proprio a Belfast
2) Alaska (Stati Uniti)
Sinceramente un viaggio in Alaska non mi era mai passato per la mente, poi, leggendo le prime righe di presentazione “lo spettacolare scenario naturale unito a uno spirito indomito fa dell’Alaska la meta ideale per gli amanti dell’avventura” mi sono ricreduta e già mi vedo pronta per seguire le rotte della corsa all’oro del Klondite o assistere ai tuffi delle balene, muovermi in idrovolante o fare un trekking tra i ghiacci. Una cosa è certa, viste le temperature invernali che toccano i -28 molto meglio scegliere il periodo di alta stagione che va da giugno ad agosto, non che faccia caldo, fa solo meno freddo.
3) Alpi Giulie (Slovenia)
Ancora una regione che sembra privilegiare gli amanti degli sport all’aria aperta, che il vostro sport sia la bicicletta, lo sci, il trekking o l’alpinismo, qui troverete l’ambiente che fa per voi. Qui i due terzi della regione sono Parco Nazionale, il cibo è genuino e i paesaggi talmente incantati da essere stati scelti per girarvi film fantasy.
4) Languedoc-Roussillon (Francia)
Tutta colpa della Provenza e della Costa Azzurra che per troppo tempo hanno rubato la scena alla Languedoc-Roussillon. Bene, il 2018 è l’anno della rivincita e le consentirà di farsi conoscere come merita. Eppure su molti libri di storia, quando si parla di Romani, si trova la foto del celebre acquedotto del Pont du Gard vicino a Nimes.
La grande Roma verrà celebrata con due importanti musei, il primo a Nimes, che aprirà proprio nel 2018 e il secondo a Narbonne che aprirà nel 2019.
5) Penisola Kii (Giappone)
Questo è il momento del Giappone, che in questi ultimi anni sta vivendo un periodo molto fiorente dal punto di vista turistico. La Penisola di Kii sta iniziando ora ad aprirsi al turismo e, proprio per questo motivo, ancora non conosce grande folle di turisti, pur offrendo alcune delle attrattive più rinomate del Paese, sia dal punto di vista culturale che naturalistico.
6) Eolie (Italia)
Tutti noi conosciamo la bellezza delle isole Eolie, tra paesaggi marini, vulcani e fondali considerati tra i più belli d’Europa. Non stupisce quindi se “il segreto” non è più tale e sono sempre più numerosi gli stranieri che scelgono l’arcipelago per un periodo di vacanza mediterranea. Perché Eolie nel 2018, perché secondo Lonely Planet potrebbe essere l’ultima occasione per vederle evitando la folla.
7) Stati Uniti del Sud
Il 2018 è l’anno in cui ricorre il 50esimo anniversario dell’assassinio di M. L. King, tra le iniziative in programma per ricordare questo episodio anche l’apertura al pubblico della sua casa natale ad Atlanta, mentre al National Civil Right Museum, che sorge nel motel dove fu ucciso, si svolgeranno una serie di eventi.
E sempre in questa regione da ricordare i 300 anni della fondazione di New Orleans.
8) Lahaul e Spiti (India)
Una “regione selvaggia e magnifica che sta finalmente iniziando a riceve l’attenzione che merita” ecco come viene presentata questa località sulla via verso l’Himalaya, Spiti tesori di arte buddista e mentre Lahaul offre “templi poco visitati e un itinerario secondario verso il Kashmir”. Anche in questo caso l’invito è visitarla subito prima che sia troppo tardi.
9) Bahia (Brasile)
Segnatevi subito queste date: 8-13 febbraio, sono i giorni del carnevale. Un momento speciale per visitare Bahia, la regione è molto animata, ma anche quello con i prezzi più alti e maggiore affluenza turistica, è necessario quindi organizzarsi per tempo. Carnevale a parte chi sceglie Bahia per le sue spiagge bianche e per la barriera corallina non ha che l’imbarazzo della scelta anche perché qui si fa il bagno tutto l’anno. Da non perdere le cascate del Parque Nacional da Chapada Diamantina.
10) Los Haitises (Repubblica Domenicana)
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Foto di Starus |
Il Parque Nacional Los Haitises ha visto aumentare sensibilmente il numero di visita, anche per questo è in programma la costruzione di nuovi alberghi, che inevitabilmente faranno crescere notevolmente le presenze in questo “ecosistema che sembra uscito dalla preistoria”
E non finisce qui, la parte forse più interessante è quella dedicata alle novità ricca di suggerimenti davvero originali, per conoscerli però non vi resta che leggere Best in Travel 2018