Ce l’ho fatta, seconda volta a Dubai sono salita sul Burj Khalifa, il grattacielo dei record. Una delle cose che amo sono le altezze, abito al primo piano ma ogni volta che mi trovo in qualche palazzo mi piace affacciarmi alla finestra e vedere il mondo che si fa piccolo sotto di me.

Sulla terrazza più alta del Burj Khalifa
Beh se mi piace affacciarmi da un sesto piano immaginate che effetto può farmi essere al 148esimo piano del grattacielo più alto del mondo. Ebbene sì. proprio il Burj Khalifa di Dubai, 160 piani e 829,8 metri di altezza.
Il Burj Khalifa è così alto che si a fatica non solo a farlo entrare tutto in una foto, ma anche a vederne la cima quando si sta alla sua base. A proposito di forme, quella del grattacielo ricorda l’Hymenocallis un fiore tipico del deserto degli Emirati.
Un grattacielo inaugurato il 4 gennaio 2010 e diventato immediatamente un must degli Emirati Arabi Uniti.
Buon compleanno grattacielo
Domenica scorsa dunque è stato il suo compleanno. La cosa che mi ha fatto molto piacere è stato ricevere, proprio pochi giorni prima della mia partenza per gli Emirati Arabi Uniti, l’invito a questa giornata.
Non mi sono dovuta neppure chiedere “che regalo di compleanno si può fare ad un grattacielo?” perché il 4 gennaio era proprio il giorno del mio rientro in Italia e così a malincuore ho dovuto declinare l’invito.

Questo però non significa che io abbia dovuto rinunciare alla salita, ho semplicemente anticipato al 3 gennaio.
#SimoOntheTop
Un’esperienza che non capita tutti i giorni e non a caso rientra anche nel mio elenco delle 100 cose da fare prima di morire e per questo ha meritato di essere accompagnata da un hashtag: #SimoOntheTop, cioè al 148esimo piano, sulla terrazza “At the top Sky” del Burj Khlaifa, inaugurata solo ad ottobre.
Già perché se fino a poco tempo fa la salita era consentita solo fino al 124° piano, ma dallo scorso ottobre hanno voluto esagerare e aggiungere un nuovo record, aprendo al pubblico la terrazza panoramica più alta del mondo, posizionata a 555,7 metri dal suolo… Record che fino a quel momento andava alla Canton Tower a Guangzhou, in Cina, che vanta un ponte d’osservazione a 488 metri.
E così ora il pubblico può scegliere la salita al grattacielo scegliendo tra diverse tipologie di biglietto, una più economica che porta solo fino al piano 124 ed un’altra, più costosa, che comprende una salita al piano 148 con permanenza di una mezz’ora anche di un esclusivo lounge con ampie vetrate che offrono una veduta sulla downtown di Dubai ed una al 125 esimo piano per quanto tempo si desidera. Due posizioni privilegiate per consentire all’occhio di spaziare tra grattacieli e cantieri, dal deserto al mare. Immagini decisamente molto, molto panoramiche.
Nel vedere una mia foto del Burj Khalifa su Facebook un amico ha commentato invitandomi simpaticamente a salire a piedi.
Beh vista la mia poca simpatia per gli ascensori poteva essere una buona idea. Avrei però ho perduto un’esperienza davvero unica dell’ascensore high-tech più veloce al mondo. che parte dal piano terra per arrivare rapidamente al piano 148 senza quasi accorgersene.

Silenziosamente sale con una velocità di circa 18 metri al secondo fino al 148esimo piano.

Si sale e metro dopo metro, sulle pareti dell’ascensore, appaiono le immagini di alcuni imponenti edifici del pianeta, un modo per mettere a confronto le loro altezza con la maestosità del Burj Khalifa.
Quando finalmente l’ascensore si apre eccoci al piano numero 148. Qui il personale ci ha accolto con dolcetti e succhi di frutta da gustare su comodi ed eleganti divani. Anche se per chi arriva quassù l’unico obiettivo è solo uno: quello di ammirare Dubai dal punto più alto.

Le città possono avere vari punti di osservazione, ma una città che si sviluppa in altezza come Dubai merita di essere vista dall’alto. Una volta in cima, oltre al panorama mozzafiato, i visitatori possono avere una chiave di lettura davvero unica.
Colpiscono sicuramente i grandi grattacieli ma anche gli spazi tuttora in costruzione e subito la mente prova immaginare quali prodigi dell’architettura verranno realizzati qui. A Dubai si sa si può solo stupire, a Dubai l’ordinario non esiste… Un punto di vista privilegiato che offre anche la visuale sul deserto e sul mare.

Ecco, per capire Dubai bisogna salire fin quassù. Ci si rende conto delle dimensioni dei suoi edifici, ma anche di come in città esistano ancora delle zone totalmente prive di costruzioni o dominate dal deserto… ma fino a quando? Non credo molto a giudicare dal numero di cantieri che stanno pian piano delineando la Dubai del futuro, un futuro anche vicino come quello dell’Expo 2020.
A Dubai si lavora velocemente, anche di notte, pensate che per il Burj Khalifa sono bastati poco più di 5 anni. I lavori sono iniziati il 21 settembre 2004, la struttura esterna era stata completata già il 1 ottobre del 2009 tre mesi prima della sua inaugurazione ufficiale.
Mezz’ora ad oltre 500 metri d’altezza passa in fretta ed arriva presto il momento di scendere, una discesa graduale.

Prima di arrivare al piano terra, è prevista una sosta al 125esimo piano dove si trova all’osservatorio. Qui ad accogliervi saranno invece i fotografi.
Quasi senza rendermene conto mi hanno coinvolto in un simpatico e divertente servizio fotografico.
Quando ho visto il risultato non credevo ai miei occhi, un bellissimo book fotografico che vedeva come protagonisti me e il Burj Khalifa. Peccato solo che le foto fossero decisamente troppo costose e così ho rinunciato a malincuore all’acquisto.
Quanto costa salire sul Burj Khalifa?
- Per On the Top, la terrazza situata al 124 esimo piano i biglietti vanno dai 125 ai 300 AED per ragazzi e adulti, da 95 a 160 per i bambini dai 4 ai 12 anni e gratuiti per i bambini sotto i 4 anni.
- Per On the Top Sky invece biglietto unico da 500 AED, ma sempre con gratuità per i bambini sotto i 4 anni.
Certo non è poco, ma il numero di visitatori ogni anno è elevato sfiora i 2 milioni all’anno ed ora, con la doppia possibilità di visita offerta, sono destinati ad aumentare.
Comprare on line i biglietti del Burj Khalifa
Insomma i biglietti vanno a ruba e la scelta migliore è quella di comprarli on line in anticipo, soprattutto se la vostra meta è la terrazza On the Top del 124 esimo piano perché i biglietti sono i primi a finire
- Biglietti per il Burj Khalifa fino al 124º e al 125º piano
- Biglietto per il Burj Khalifa, fino al piano 148
Importante inoltre sapere che
- la biglietteria e l’ingresso al Burj Khalifa è all’interno del Dubai Mall, quindi vi dovete aspettare di trovare l’ingresso alla base dell’edificio
- E’ necessario arrivare in biglietteria una mezz’ora prima dell’orario di prenotazione perché è necessario convertire la prenotazione in biglietto cartaceo

Tutti i record del Burj Khalifa
Oltre ai record più famosi, riassunti qui sopra in grafica, il Burj Khalifa vanta anche dei record molto particolari, quello di velocità in salita in arrampicata libera, messo a segno da Alain Robert, il famoso Spider Man francese che ha scalato il grattacielo in 13 minuti e 55 secondi e quello di più alta base per un lancio con paracadute. Ad effettuare il lancio sono stati i due francesi Fred Fugen e Vince Reffe.

E se permettente anche io sono da Guinnes, con questa foto posso dire che la mia la “One Million photos” più alta del mondo scattata in un edificio, un piccolo record che si aggiunge ai già tanti del Burj Khalifa. L’ho scattata per la raccolta di foto dal mondo lanciata da Monica Nardella di Turista di Mestiere. Quando avrà raggiunto il suo obiettivo le foto saranno un milione, ma la mia sarà la più alta del mondo! Ma non è tutto, salire sul Burj Khalifa era anche una delle mie 100 cose da fare prima di morire ed ora posso felicemente dire: fatto!
E a proposito di record al Burj Khalifa si accede dall’interno del Dubai Mall che, guarda caso, è il centro commerciale più grande del mondo, al cui interno c’è l’acquario con la vetrina più grande del mondo.

Insomma, siamo a Dubai e qui è tutto il più di qualcosa