Carnevale di Nizza

Il Re dell’Energia

Non importa quanti anni tu abbia: è impossibile rimanere immuni davanti all’energia e all’allegria del Carnevale di Nizza, uno degli eventi più importanti dell’anno, che ogni volta attira in città un gran numero di persone e l’edizione che si è conclusa sabato scorso non è certo stata da meno. 

Ogni anno i festeggiamenti ruotano attorno ad un tema diverso, quello del 2017 è stato “Il Re dell’Energia”, declinato in tutte le sue forme.


Per me è stato un Carnevale molto speciale perché l’ho vissuto davvero in primissima fila grazie ad un accredito stampa che mi ha permesso sono solo di stare vicinissimo alla parata, praticamente dentro, essere inondata da coriandoli e stelle filanti, ma anche di salire su una gru per vedere e fotografare l’evento dall’alto. Già a me il Carnevale piace molto, ma viverlo così è stata davvero un’esperienza esaltante!

Carnevale di Nizza, vietato annoiarsi

Una cosa è certa: qui per tutti è vietato annoiarsi, anche grazie alla squadra di animatori, tutti in una luccicante divisa rossa, pronti a coinvolgere gli spettatori assiepati sulla tribuna, prima, dopo e durante le parate. Un compito facile visto il clima di grande allegria che ha dominato tutto il Carnevale.

 

Carnevale di Nizza, cenni storici

Il Carnevale a Nizza, con la sua battaglia dei fiori, è una tradizione che va avanti dal 1876 quando Andriot Saetone diede vita alla prima edizione, anche se qui il carnevale ha origini molto più antiche. La prima menzione risale al 1294, quando Carlo d’Angiò – Conte di Provenza – racconta di aver trascorso a Nizza i “giorni allegri del Carnevale”.

 Un’allegria che con i secoli è rimasta immutata, anzi anno dopo anno è andata crescendo, prima con i primi cortei, voluti dai sovrani del Regno di Piemonte e Sardegna, poi con la Battaglia dei fiori e tutta una serie di accorgimenti ed elementi innovativi che ne hanno fatto uno dei Carnevali più famosi al mondo

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La novità dell’edizione 2017 è stato il percorso del tutto inedito incentrato, per la prima volta, in piazza a Massena e attorno al Jardin Albert I, una scelta dettata non solo da motivi di sicurezza, ma anche dal rispetto per le vittime dell’attentato di luglio, un’attenzione doverosa che per un anno intero non vedrà grandi eventi sulla Promenade des Anglais.

Battaglia dei Fiori

Non lasciatevi ingannare dal nome, non si tratta di una vera e propria battaglia, ma di una sfilata di carri che portano in trionfo uno degli orgogli della regione: i fiori! Non a caso siamo in Provenza e i fiori sono una delle caratteristiche che rendono speciale non solo la città, ma anche tutta la zona circostante. Sono proprio loro i grandi protagonisti del Carnevale di Nizza, portati in trionfo in un tripudio di colori, profumi, musica e balli, che dal corteo contagiano il pubblico facendo letteralmente tremare le tribune. A sfilare sono 17 carri con decine di migliaia di fiori, che al termine della parata vengono pian piano smontati e offerti al pubblico, mentre nell’aria vengono sparati coriandoli e stelle filanti.

Parata dei carri illuminati


Il momento clou della festa è la parata serale dell’ultimo giorno, quando i carri allegorici sfilano lungo il circuito portando in strada l’estro dei maestri carnevalieri nell’interpretazione del tema dell’anno fino al momento finale del rogo del Re. Sabato sera ero in tribuna per assistere al passaggio dei 17 grandi carri illuminati c’era davvero  un po’ di tutto, dalla forza del vento e del mare, interpretate rispettivamente da Eolo e Nettuno a Trump, visto come vento di cambiamento e ancora l’energia dell’amore, quella nucleare del Re instabile e sua maestà il sole, il vero Re dell’energia che ha aperto e chiuso la sfilata, per poi essere bruciato, come tradizione. E’ morto il Re, viva il Re… il prossimo Re del Carnevale, quello del 2018, sarà legato ad un altro tema che presto verrà reso noto e solo allora la macchina organizzativa si rimetterà in modo.

Anche se il Carnevale dura solo pochi giorni, il lavoro per la sua preparazione va avanti tutto l’anno tra realizzazione dei carri, confezione dei costumi e preparazione delle coreografie, un mix perfetto che vede al lavoro migliaia di persone, molti di loro rigorosamente dietro le quinte e anche tantissimi uomini e donne della sicurezza, che quest’anno è stata particolarmente rafforzata.

Una scelta necessaria. In ogni caso ovunque in città si respirava un clima sereno, reso ancora più piacevole dalle temperature miti che hanno portato tantissime persone nelle vie e nelle piazze, lungo la Promenade des Anglais e non sono mancati degli audaci che ne hanno approfittato per fare un bagno in mare. Poi con l’avvicinarsi delle gli orari delle manifestazioni carnevalesche il fiume umano convergeva verso piazza Massena il  tutto in modo abbastanza ordinato e senza creare troppi disagi legati ai controlli di sicurezza per accedere all’area.

Tanti buoni motivi per venire a Nizza

Sicuramente il Carnevale rappresenta un’ottimo motivo per mettere in programma una visita a Nizza e tra un corteo e l’altro si ha tutto il tempo per visitare la città di Nizza, con i suoi musei, i suoi mercati, le viuzze della città vecchia, il porto, la spiaggia e non ultimo scoprire la cucina nizzarda seduti a tavola di un ristorante tipico o, più semplicemente mettendosi in fila ad uno dei tanti banchetti di street food, per un pasto goloso, veloce ed economico. Per un intervallo goloso, da provare le bugnes, molto simili alle nostre frappe.

Qualche curiosità

I carri vengono allestiti in 72 ore, durante i corsi e le battaglie dei fiori vengono utilizzate complessivamente 20 tonnellate di coriandoli, il servizio di pulizia è rapidissimo, nel giro di massimo due ore viene raccolto tutto, in ogni carro ci sono almeno 3000 gambi di fiori, le più usate sono le mimose per un peso complessivo di 25 tonnellate, i carri sono lunghi 12 metri e larghi 3, quanto all’altezza questa varia da 8 a 17 metri. Ad aprire i festeggiamenti ogni anno è l’elezione della regina del Carnevale che vede la sfida tra  nove ragazze. La vincitrice rappresenta per tutto l’anno Nizza e il suo Carnevale

Maggiori informazioni su Nizza le potete trovare sia sul sito dell’Ente per il Turismo di Nizza, dove troverete anche tutte le informazioni per l’acquisto dei biglietti per l’accesso agli eventi del Carnevale, per scoprire poi cosa vedere a Nizza oltre al Carnevale dovete aspettare il prossimo post.

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