Dopo le violente alluvioni che nei giorni scorsi hanno colpito il Brasile, provocando circa 250 morti, le autorità cittadine hanno deciso di chiudere le vie di accesso alla statua del Cristo Redentore, che dal monte del Corcovado domina sulla città di Rio de Janeiro.
Per la sua riapertura si ipotizzano un paio di mesi, ma al momento la chiusura è ufficialmente a tempo indeterminato.
La situazione meteo del Brasile non è delle migliori, tanto che la Farnesina raccomanda massima prudenza e di tenersi informati presso gli organi di stampa locali, perché fino a maggio, nella zona equatoriale e tropicale, sono previste piogge intense che potrebbero provocare smottamenti e inondazioni.
E’ la seconda volta, quest’anno, che una delle sette meraviglie del mondo moderno rimane chiusa a causa della pioggia. E’ da pochi giorni infatti che ha riaperto al pubblico Machu Picchu, rimasta chiusa per mesi.