
Se siete un genere di viaggiatori all’insegna del last minute forse la Cina non fa proprio per voi. Questo perché richiedere il visto all’ultimo momento non sempre è possibile e comunque vi costerà un sovrapprezzo non indifferente.
Senza contare che vista la destinazione, non certo dietro l’angolo, organizzandosi per tempo è possibile trovare dei biglietti aerei molto convenienti. Proprio in questi giorni ho notato che, scegliendo la giusta combinazione di date, Alitalia ha in offerta dei voli A/R per Pechino a poco più di 400 euro e se pensate che si tratta di voli diretti e per il periodo autunnale (il migliore per visitare Pechino), la convenienza raddoppia.
Ma procediamo per gradi
Dove chiedere il visto
Il visto da qualche tempo non si richiede più presso i consolati ma è necessario richiederlo obbligatoriamente presso il Chinese Visa Application Service Center che in Italia ha due sedi:
- Roma in viale Regina Margherita 279 (metro Policlinico)
- Milano in via Confalonieri 29
E se non abitate in una di queste due città?
Avete due opzioni. O rivolgervi ad una agenzia, ma questo richiede tempi più lunghi, almeno 10 giorni extra, ed un costo maggiore oppure in alternativa chiedere aiuto ad un conoscente che vive in una delle due città.
Per ottenere il visto infatti non necessario presentarsi di persona, quello che importa è che tutta la documentazione sia a posto.
Il visto comunque viene rilasciato anche a Firenze presso gli uffici del consolato.Cosa serve per richiedere il visto
- Passaporto valido sei mesi, con due pagine libere consecutive, una che sarà occupata interamente dal visto e la seconda per apporre i timbri di entrata e uscita;
- una foto tessera con sfondo chiaro, dalle dimensioni 48 mm x 33 mm questo è importante perché molte macchinette forniscono un kit di foto di varie dimensioni utilizzabili per documenti diversi. Quindi attenzione a non sbagliare, potreste veder respingere la domanda da un impiegato estremamente zelante. Dico questo perché io sono stata fortunata: il ragazzo che ha esaminato la mia pratica ha chiuso un occhio sul fatto che la mia fotografia fosse qualche millimetro più piccola.
- Biglietti aerei di andata e ritorno
- Una prenotazione alberghiera per tutto il periodo in cui si è in Cina. Anche qui una raccomandazione da fare controllate che sulla prenotazione ci sia il vostro nome e cognome altrimenti non è considerata valida.
- Tutto ciò deve essere accompagnato un apposito modulo scaricabile online . C’è anche la possibilità di compilare il modulo on line, salvarlo, per poi stamparlo e firmarlo in un secondo momento. Per prenotarsi agli sportelli, In entrambi gli uffici l’orario è dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 15. Chi invece richiede il visto con procedura d’urgenza deve presentare domanda entro le 11.
Il visto turistico cinese ha un costo base al quale vengono aggiunti una serie supplementi che riguardano i diritti di agenzia, che sono obbligatori, e gli eventuali diritti di urgenza.
Questo significa che un visto regolare che viene rilasciato entro 4 giorni ha un costo di 127,10 € tutto compreso. Per un rilascio in tre giorni il costo sale a 176,50 €, mentre se ne avete bisogno urgentemente, ovvero per il giorno, dopo il prezzo lievita a 198,70 €.
Attenzione però, quando parlo dei giorni di rilascio mi riferisco a giorni non festivi e visto che abbiamo a che fare con la Cina sono comprese anche le festività cinesi, quindi quando fate i vostri conti occhio al calendario… cinese e italiano ovviamente.