La cornish pasty è un piatto tipico della Cornovaglia, le cui origini pare risalgano al XIX secolo.
Si tratta di un pasticcio, a forma di mezzaluna, che anticamente veniva utilizzato dai minatori come pasto completo.

All’interno della pasta si trovava carne di agnello, patate, cipolle e carote. Anche se a dire il vero esiste una varietà infinita di ripieni. Quello che vi propongo oggi è con agnello e patate, anche se io preferisco i ripieni vegetariani.
Durante il mio viaggio in Inghilterra, ne ho mangiati spesso. Mi ricordo in particolare la prima volta. Ero a Looe e qui è una vera specialità: non potevo lasciarmela scappare! Era una cornish pasty salata, ma senza carne. Devo dire che non è proprio leggerissima e ci ho messo un bel po’ per digerirla. Però se andate in Cornovaglia lo dovete assaggiare almeno una volta.
Ricetta del cornish pasty
Ingredienti:
Per la pasta:
- 225 di farina
- 100 gr di burro
- acqua q.b
- sale, un pizzico
Per il ripieno:
- 2 patate medie
- 1 carota, 1 cipolla
- 2 cucchiai
- olio d’oliva
- sale q.b.
- pepe q.b.
Come preparare il cornish pasty: la pasta
Per prima cosa bisogna preparare la pasta

Si inizia dalla farina alla quale va aggiungo il burro tagliato a pezzetti e il sale.
Si mescola bene il tutto con le mani per amalgamare burro e farina. Poi si aggiungono 2 cucchiai di acqua e si impasta fino ad ottenere una pasta abbastanza soda.

Fatene una palla che farete riposare in frigorifero per almeno mezz’ora. A questo punto mettetela su di un piano infarinato, dividetela in quattro pezzi e stendetela realizzando 4 cerchi di circa 16 cm.
Come preparare il ripieno del cornish pasty

Tagliare le patate e la carota a dadi ed affettare la cipolla. Unire il tutto allo spezzatino di carne e far soffriggere in padella per circa 5 minuti. Salare, pepare e lasciar raffreddare.
Stendere la sfoglia in cerchi di circa 15 – 18 cm e versare il soffritto su ciascuna porzione.

Bagnare i contorni della sfoglia con dell’acqua e chiudere il tutto avvolgendo i contorni per ottenere dei bordi abbastanza spessi (il pasticcio prenderà la forma di una mezzaluna). Spennellare l’esterno della pasta con dell’uovo per ottenere una buona doratura ed infornare ad una temperatura di 220 C per circa 40-45 minuti.
Servire caldo accompagnato da verdure.

Qualche curiosità sul cornish pasty
- Gli angoli non venivano mangiati, ma lasciati ai “knockers” ovvero ai fantasmi che secondo un’antica leggenda sembrava abitassero le miniere.
- Neanche i bordi venivano mangiati: minatori infatti li utilizzavano per tenere il pasty con le mani sporche, potevano così mangiare il fagottino senza toccare la parte commestibile e buttavano i bordi.
- Originariamente conteneva due ripieni, uno a base di carne ed uno dolce, così i minatori potevano mangiare prima un lato e poi l’altro, alternando dolce e salato.
- Le donne, per evitare che qualche minatore potesse prendere per errore il pasty confezionato per il proprio uomo, usavano incidere sugli angoli le iniziali del proprio amato.