Da Madonna di Campiglio alla scoperta delle Dolomiti del Brenta


Quando il Santo Padre Karol Wojtyla è stato su queste montagne ha potuto ammirare la bellezza del Creato”, queste le parole con le quali il premio Nobel per la pace Lech Walesa, ha commentato il suo recente viaggio in elicottero da Trento a Madonna di Campiglio. “’Sono felicissimo – ha aggiunto l’ex presidente polacco- e molto colpito per le meraviglie che ho potuto vedere e che a mio parere tutto il mondo dovrebbe conoscere. Viene voglia di lasciare tutti gli impegni e stare qui semplicemente a dipingere questi splendidi panorami”.

Come dargli torto? La bellezza di queste immagini fa venir voglia di seguire il suo suggerimento, mollare tutto e cercare subito tra le offerte last minute per godersi questi primi giorni d’autunno lontano dalla città. In attesa che inizi la stagione sciistica, queste zone offrono passeggiate per godersi i panorami spettacolari che la montagna sa offrire.

Un’occasione per sperimentare di persona il Dolomiti di Brenta Trek, un percorso ideato e realizzato dal Parco stesso e promosso dalle Aziende per il Turismo Val di Non, Terme di Comano Dolomiti di Brenta, Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena, Val di Sole e dal Consorzio Turistico Giudicarie Centrali, nell’ambito della Carta Europea del Turismo Sostenibile.
Inaugurato da pochi giorni, ilDolomiti di Brenta Trek offre un doppio itinerario: il percorso expert e il percorso country. Il primo, pensato per i camminatori più allenati ed esperti, si sviluppa su un 89 Km ad oltre 2000 metri di quota e comprende anche alcune ferrate e prevede il soggiorno in rifugi e malghe. Meno impegnativo invece il percorso country, che si snoda lungo 160 chilometri e, grazie a diverse possibilità di scorciatoie e variazioni di percorso, offre la possibilità di visitare le numerose località che offre questo lembo di Trentino, compresa la più raffinata Madonna di Campiglio, amatissima dai vip, al punto di meritare il soprannome di “salotto delle nevi”.
Il percorso country è dunque perfetto per chi ama camminare tra natura e cultura, senza però rinunciare alla comodità di riposare in strutture confortevoli e senza necessariamente spendere molto. Quanto ad hotel Madonna di Campiglio, e l’intera area interessata dal percorso, ne offre per tutte le tasche e in questo periodo di bassa stagione i prezzi sono particolarmente convenienti.
Al termine di ogni camminata, lunga o breve che sia, ci si può rigenerare spirito e mente con uno dei diversi centri benessere della zona. Per non parlare poi delle tipiche specialità eno-gastronomiche, capaci di soddisfare ogni palato, in particolare formaggi e salumi, funghi, capriolo e le grappe aromatizzate con piante e frutti d’alta quota.

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