Il pane tedesco è Patrimonio Unesco

Io adoro il pane e quello tedesco in particolare. Pensate che una volta, di ritorno dall’Islanda, ho fatto scalo a Düsseldorf e ne ho approfittato per prendere il treno, andare in città, comprare il pane (in quantità) e ritornare in aeroporto.

Pane con i semini
© Because You Are Hungry Foto Benedikt Steinle, Antonia Kögl

Un pane patrimonio Unesco

Ecco vi dico questo per dirvi che quando si parla di pane tedesco sono di parte. Il pane in Germania è una vera istituzione, pensate che ogni giorno i forni tedeschi producono qualcosa come tremila qualità di pane!

varie tipologie di pane tedesco
© GNTB Foto Florian Trykowski

Ora capisco le difficoltà del mio alunno al quale avevo chiesto di portarmi da Berlino una pagnotta specifica, non faceva che mandarmi foto nella speranza di aver trovato la pagnotta richiesta (ve l’ho già detto che vado pazza per il pane tedesco e questa è un’altra prova). Alla fine mi ha portato un pane diverso da quello richiesto, ma comunque molto buono.

A proposito di pane tedesco c’è un’altra cosa importante che non vi ho detto: dal 2014 la Cultura del Pane tedesco è stata dichiarata Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO. Ce n’è davvero per tutti i gusti e tutti i colori: bianco e nero, dolce e salato, casereccio e speciale.

pane della tradizione tedesca
© GNTB foto Florian Trykowski

Dagli ingredienti alle ricette tradizionali

Il pane più buono è quello frutto della tradizione artigianale tedesca, che include anche, inevitabilmente, anche tante specialità regionali. Per così tante specialità diverse di pane servono anche tanti gli ingredienti che vanno ben oltre l’uso delle farine e del lievito, che sia lievito madre o di birra. Nella composizione del pane trovano anche spazio ingredienti come uvetta, frutta secca e semi. Quanto alle farine oltre a quella più tradizionale di grano tenero troviamo anche farina di segale, di farro, di grano duro e così via.

brezel
© GNTB Foto Mike Hofstetter

Fantasia tedesca nella preparazione del pane in Germania va ben oltre gli ingredienti, visto che anche l’occhio vuole la sua parte, tante anche le forme – come quella a forma di occhiali dei brezel bavaresi – e i colori che vengono sformati ogni giorno dove non manca neppure il pane nero della Frisia, il pane di patate della Turingia, il pane dolce alle mele.

pane nero della turingia

Tra i pani tedeschi più noti troviamo lo Stollen al cui interno trovano posto uvetta e mandorle o il Vegipan ai semi di lino e zucca, un pane che si prepara anche senza l’utilizzo di lievito.

Stollen con uvetta e mandorle
© Thüringer Tourismus GmbH, Meeta K. Wolff

Il pane in Germania è così importante che non solo ha dei musei dedicati, come il Bäckerei Museum del birrificio Mönchshof (Kulmbach, Baviera) e il Museum Brot und Kunst (Ulma, Baden-Württemberg), ma anche un giorno in cui viene celebrato sopra agli altri: è il 5 maggio, giornata del pane tedesco

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *