Dopo le invasioni digitali, la notte dei musei, la Giornata del FAI, ecco un altro importante evento culturale che interesserà l’intero territorio nazionale.
Si tratta della quarta edizione delle Giornate Nazionali dedicate alle dimore storiche italiane.
Un evento che in tutto il paese, il 24 e 25 maggio, prevede l’apertura di un centinaio di dimore e si preannuncia un grande successo, così come è stato per le predizioni precedenti, ecco perché sono sono state centinaia di migliaia le persone che si aspettano gli organizzatori.
L’occasione è davvero golosa e prevede non solo l’apertura al pubblico, straordinaria e gratuita, di numerosi cortili, palazzi, ville e giardini di antiche dimore storiche, ma anche la possibilità di partecipare ad un ricco calendario di eventi culturali correlati. Tra questi mostre e concerti, oltre che naturalmente visite guidate.
Le dimore storiche in queste giornate rendono omaggio anche ai maestri artigiani saranno presenti, felici di mostrare al pubblico le loro realizzazioni, dimostrando, anche sul campo, la loro straordinaria abilità.

Gli artigiani, infatti, hanno un ruolo molto importante per le dimore storiche.
Sono loro che spesso si rendono protagonisti di delicati lavori di manutenzione e restauro. Insomma il loro contributo è fondamentale ed è quindi anche questo uno dei motivi per cui è importante coinvolgere le future generazioni e far sì che gli antichi mestieri non vadano perduti.
Un grazie particolare va anche a tutti proprietari senza la cui disponibilità è possibile ripetere questo evento.

Da sottolineare anche l’impegno e la dedizione dei proprietari verso le dimore storiche che si traduce con la tutela e la gestione di beni storico artistici di grande rilevanza.
Non sto qui a darvi calendario, l’elenco sarebbe troppo lungo, e vi segnalo per maggiori informazioni il sito dell’Associazione Dimore Storiche Italiane.