La festa dell’Hanami, la fioritura dei ciliegi in Giappone è periodo di alta stagione, uno spettacolo per si può ammirare anche a Roma, in particolare nella prima metà aprile.

Questo è il periodo in cui a Roma fioriscono i ciliegi giapponesi che puntualmente offrono lo spettacolo dell’Hanami anche nella capitale, per ammirarlo dovete solo sapere dove:
- Orto botanico
- laghetto dell’Eur
- giardino dell’Istituto Giapponese di Cultura
- via Panama
Che cos’è l’Hanami
Come prima cosa è importante sapere che l’Hanami è una tradizione nata in Giappone nel VIII secolo. Ogni anno la fioritura dei sakura viene registrata dall’Agenzia Metereologica di Tokyo e stilato un preciso calendario. I primi alberi fioriscono a fine marzo nel sud del Paese e poi piano la fioritura procede verso nord. Avere il calendario delle fioriture è importante per chi vuole osservare la fioritura – tra l’altro Hanami significa proprio “osservare i fiori” – perché si tratta di un fenomeno che non dura molto.
Osservare l’Hanami a Roma
Non serve necessariamente fare un lungo viaggio per osservare questo fenomeno, a Roma ci sono alcuni luoghi che da tempo sono diventati un appuntamento per tanti appassionati, pronti a fermare con lo scatto di una fotografia la suggestiva fioritura dei sakura.
Hanami al laghetto dell’Eur

In Giappone Hanami è anche un momento dedicato ai pic nic all’ombra dei ciliegi, è per questo motivo che Roma il luogo più noto per questo fenomeno naturale è il laghetto dell’Eur che dal 1959 ogni anno in primavera si colora del bianco e rosa dei petali dei sakura. Gli alberi rappresentano l’omaggio da parte del primo ministro nipponico dell’epoca Nobusuke Kishi, che donò all’Italia circa tremila ciliegi giapponesi che da allora hanno dato vita alla Passeggiata del Giappone, un luogo dove passeggiare, scattare fotografie, ma anche fare il tradizionale pic nic.
Hanami al Giardino Giapponese di Roma

Il giardino giapponese dell’Istituto Giapponese di Cultura a Roma (via Antonio Gramsci) è un piccolo gioiello botanico progettato nel 1962 dall’architetto nipponico Ken Nakajiama, un maestro del suo genere che, proprio a Roma, ha realizzato il primo giardino giapponese fuori dal Giappone. Il giardino non è molto grande, ma le dimensioni qui non sono importanti, quello che conta in un giardino giapponese sono il gioco di armonie con la natura che si ha a disposizione e la presenza di una serie di elementi tipici (laghetto, ponticello, rocce, cascatella) che qui sono presenti tutti.

Il giardino nel 2022 è stato rinnovato, pur mantenendo ’impianto originale di Nakajama, sono state aggiunte delle piante da fiore, compresi altri tre nuovi ciliegi del tipo Somei Yoshino, quelli a 5 petali, tipici di tutta l’iconografia giapponese, che si sono così andati ad aggiungere ai cinque yaezakura. L’effetto che fanno quando sono tutti e otto in fiore è davvero unico. La visita guidata al giardino è gratuita, ma è obbligatoria la prenotazione
Hanami all’Orto Botanico
@sullestradedelmondo Con la #primavera tornano le #fioriture fioriture all" #OrtoBotanico di #Roma e come in Giappone fioriscono i #ciliegi ed è festa dell'#Hanami nel testo ho sbagliato date: hanami all'orto botanico è 14 e 15 aprile #sakura #imparacontiktok #tiktokroma #parchi #giardini #natura ♬ Sakura / Sakura / Japanese style / story / easy / spring – Hayashi Yu
Il maestro Takeshi Nakajima a Roma ha realizzato anche un altro giardino giapponese, è quello che troviamo all’Orto Botanico (Largo Cristina di Svezia) che fu realizzato tra il 1990 e il 1994, che poi è anche il suo ultimo giardino fuori dai confini giapponesi. Un motivo in più per visitare l’Orto Botanico di Roma in questo periodo, anche perché ogni anno viene organizzato un evento per celebrare l’Hanami, tra visite guidate, laboratori, mostre e altre iniziative legate alla cultura giapponese, Nelle due giornate in programma la Mostra Hanami “Bellezza e Sostenibilità” con gli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Roma Scuola di Scultura, Visite guidate al Giardino giapponese dalle 9.30 alle 17.30 (con partenza ogni 30 minuti), Kamishibai Teatrino di carta con tavole illustrate commentate dalvivo da Lucia D’Amato e una serie di eventi distribuiti nelle due giornata:
Programma Hanami 2023

SABATO 15
- ore 9.00 Shinrin yoku – Forest bathing Lezione con Claudio Scintu ed Elio Carlo (prenotazioni a segreteria@festivaldelverdeedelpaesaggio.it)
- ore 10.00 Hanami: una poesia che si rinnova Lezione con Paco Donatoore
- ore 11.00 Dimostrazione: modellare un bonsai con Antonio Chicca
- Workshop di Shodo – l’arte tradizionale della calligrafia giapponese a cura di Associazione Kanyukai (prenotazione al centro visite) attività per bambini
- ore 12.00 Introduzione al forest bathing con Stefania Calzini (prenotazioni e partenza all’Infopoint)
- Visita guidata alle mostre Bonsai e Suiseki e Ikebana Ohara
- Dimostrazione carta Washi con il maestro Nobushige Akyamaore
- ore 12.30 Cerimonia del tè
- ore 14.00 Lezione itinerante: il bambuseto con Philippe Smets (prenotazione all’Infopoint)
- ore 14,30 Trekking e origami con Stefania Calzini e Margherita Montoneri (prenotazioni all’Infopoint)
- ore 15.00 Visita guidata ai Tanzaku con Silvana Mattei (prenotazione all’Infopoint)
- 15.00 Piante acquatiche: fiori di loto e ninfee Lezione con Davide La Salvia
- Workshop di Shodo – l’arte tradizionale della calligrafia giapponese a cura di Associazione Kanyukai (prenotazione al centro visite) attività per bambini
- 16.00 Workshop di Shodo – L’arte tradizionale della calligrafia giapponese a cura di Associazione Kanyukai (prenotazione al centro visite)
- Lezione itinerante – Gli aceri giapponesi con Philippe Smets (prenotazione all’Infopoint)
- L’importanza di comprendere i valori dell’estetica giapponese nella pratica del bonsai Lezione con Carlo Scafuri
- Visita guidata alle mostre Bonsai e Suiseki e Ikebana Ohara
- Dimostrazione carta Washi con il maestro Nobushige Akyamaore
- ore 16.30 Trekking e origami con Stefania Calzini e Margherita Montoneri (prenotazioni all’Infopoint)
- ore 17.00 Cerimonia del tè a cura del Centro Urasenke
DOMENICA 16
- ore 9.00 Shinrin yoku – Forest bathing Lezione con Claudio Scintu ed Elio Carlo (prenotazioni a segreteria@festivaldelverdeedelpaesaggio.it)
- ore 10.00 Hanami: una poesia che si rinnova Lezione con Paco Donato
- Workshop di Shodo – l’arte tradizionale della calligrafia giapponese a cura di Associazione Kanyukai (prenotazione al centro visite)
- ore 11.00 Visita guidata ai Tanzaku con Silvana Mattei (prenotazione all’ Infopoint)
- Dimostrazione: modellare un bonsai con Antonio Chicca
- ore 11.00 Musica giapponese tradizionale, classica e popolare con il Duo Midare
- Workshop di Shodo – l’arte tradizionale della calligrafia giapponese a cura di Associazione Kanyukai (prenotazione al centro visite) attività per bambini
- ore 12.00 Dimostrazione carta Washi con il maestro Nobushige Akyama
- Visita guidata alle mostre Bonsai e Suiseki e Ikebana Ohara
- ore 12.30 Cerimonia del tè a cura del Centro Urasenke
- ore 13.00 Musica giapponese tradizionale, classica e popolare con il Duo Midare
- ore 14.00 Presentazione del libro di Shohaku Okumura – Il sutra delle montagne e delle acque a cura dell’editore Lorenzo Casadei
- dalle 14.00 alle 18.00 Lungo la via del Giappone: storie di piante viaggiatrici e di cercatori ossessionati Passeggiata con Zaelia Bishop (prenotazione all’Infopoint)
- ore 15.00 La passione per le lacche giapponesi in Europa dalle origini al cabinet dorè di Maria Antonietta Lezione con Marco Maovaz
- Musica giapponese tradizionale, classica e popolare con il Duo Midare
- Workshop di Shodo – l’arte tradizionale della calligrafia giapponese a cura di Associazione Kanyukai (prenotazione al centro visite) attività per bambini
- ore 16.00 I suiseki come oggetti di collezionismo Lezione con Daniela Schifano
- Workshop di Shodo – l’arte tradizionale della calligrafia giapponese a cura di Associazione Kanyukai (prenotazione al centro visite)
- Visita guidata alle mostre Bonsai e Suiseki e Ikebana Ohara
- Dimostrazione carta Washi con il maestro Nobushige Akyama
- ore 17.00 Cerimonia del tè a cura del Centro Urasenke
- Musica giapponese tradizionale, classica e popolare con il Duo Midare
Hanami in via Panama
Ultimo luogo dove vedere i ciliegi giapponesi in fiore è via Panama, nel quartiere Parioli, un tempo veniva chiamata via del Giappone. In questo caso l’effetto è meno suggestivo, perché si tratta di una semplice alberatura stradale e non di un parco. Gli alberi sono un dono all’Italia da parte dell’imperatore Hirohito, in occasione della sua visita in Italia del nel 1921.