Il Musée de la Photografie Charles Nègre di Nizza ha una nuova sede. Lo trovate in Place Pierre Gautier, vicino al mercato di Cours Saleya e alla Prefettura. Per la sua inaugurazione, lo scorso 16 febbraio, è stata scelta un mostra di grande prestigio “Helmut Newton –Icônes”, progettata specificamente per il Museo della Fotografia e realizzata in collaborazione con la Fondazione Helmut Newton di Berlino e con il supporto della vedova.
Una scelta indovinata, le foto del celebre fotografo, esposte a Nizza per la prima volta hanno saputo riempire di colore e calore gli spazi del museo.
Helmut Newton
Il nome di Helmut Newton è molto legato alla moda, grazie al suo lavoro sia per importanti riviste del settore – come ad esempio Vogue, Elle France e Playboy – che per designer e case di moda. Immagini che hanno letteralmente rivoluzionato la fotografia di moda.
In mostra una selezione dei generi che hanno contraddistinto il suo lavoro: foto di moda, ritratti e nudi, raccontati con il suo particolare stile contraddistinto da “eleganza lussuosa e sottile seduzione, citazioni culturali e un sorprendente senso dell’umorismo”. Opere sensuali e dai toni forti, erotiche e stilizzate, spesso con una violenza di fondo.
Uno stile unico, che Helmut Newton ha sviluppato durante i suoi soggiorni a Parigi e Monte Carlo.
Immagini che stupiscono e provocano, come la serie degli anni ’80 “Big Nudes”, dove propone immagini di moda utilizzando mettendo insieme modelli vestiti e non. Un tema, a dire il vero, al quale Newton aveva lavorato anche nel decennio precedente, con il quale ha aperto una nuova dimensione di immagine fotografica umana.
Con le sue foto Newton non racconta non solo la moda, ma anche la trasformazione del ruolo delle donne nella società occidentale del tempo.
Completa la mostra un piccolo spazio video che portano il visitatore all’interno del mondo di Newton, dietro le quinte dei suoi set fotografici e una selezione di Polaroid, un formato da lui molto amato e spesso utilizzato come anteprima di foto poi diventate famose.
Helmut Newton, cenni Biografici
Helmut Newton è nato a Berlino, con il nome di Helmut Neustädter, il 31 ottobre 1920 da padre ebreo tedesco e madre americana. Il suo interesse per la fotografia arriva molto presto, a 12 anni già possiede una macchina fotografica e nel 1936 divenne allievo della fotografa tedesca Elsie Neulander Simon, più nota come Ill de Yva . Non era certo un periodo facile per un ebreo in Germania e così nel 1938, in seguito alle leggi razziali, fu costretto a lasciare il suo Paese. Per un periodo lavorò a Singapore, in seguito lo troviamo in Australia. Durante la seconda guerra mondiale si arruolò nell’esercito australiano dove fu impiegato come autista di camion dell’esercito. E’ in questo periodo che cambia il suo cognome da Neustädter a Newton, praticamente la traduzione dal tedesco all’inglese.
Dopo la fine della guerra sposa l’attrice australiana June Browne, nota anche come fotografa con il nome di Alice Springs e inizia a lavorare come fotografo indipendente, realizzando foto di moda e per Playboy.
Quando nel 1961 si trasferisce a Parigi è un fotografo di moda affermato e lavora in alcune delle riviste più importanti del settore diventando uno dei più grandi del XX secolo.
Helmut Newton è morto a Los Angeles il 23 maggio del 2004 in seguito ad un incidente stradale. Le sue spoglie ora riposano al Cimitero di Friedenau di Berlino.
Il Musée de la Photographie Charles Nègre di Nizza
Non solo mostre temporanee, alcune stanze del museo offrono al pubblico l’occasione per vedere, a rotazione, il grande patrimonio iconografico del museo, circa 1700 immagini e i 220 oggetti che fanno ripercorrono la storia della fotografia.
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In questa sezione del museo i nizzardi fanno un viaggio nel tempo |
Attualmente lo spazio espositivo mostra “Nice, à la Belle Èpoque”, una selezioni di immagini scattate tra il 1865 e il 1910. Un vero e proprio viaggio indietro nel tempo per scoprire una Nizza che non c’è più. Tra le immagini più amate dal pubblico quelle del grande padiglione in acciaio del Casino de la Jetée Promenade costruito a fine ‘800 e distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale per recuperarne i materiali a fini bellici.
Musée de la Photografie Charles Nègre
Orario: dal martedì alla domenica dalle 11 alle 18 (ultimo ingresso ore 17,30)
lunedì chiusoBiglietto: 10 Euro