“In viaggio con i bambini”

In viaggio con i bambini” questo il titolo del manuale pratico presentato dal ministero per il turismo Michela Vittoria Brambilla disponibile nel tradizionale formato cartaceo e on line.  


Quarantaquattro pagine e quattro capitoli, compilati da specialisti e medici, con tutte le informazioni utili per affrontare al meglio le necessità per un viaggio senza problemi: le vaccinazioni obbligatorie per affrontare la vacanza nella maggior parte dei Paesi in via di sviluppo, la valutazione dei rischi prima di mettersi in viaggio, la lista di oggetti da mettere in valigia e le precauzioni da prendere una volta ritornati a casa, il tutto attraverso un linguaggio scorrevole e uno stile semplice e diretto.

Come Ministro del Turismo del governo italiano ma anche come mamma di un bimbo ancora piccolo, – ha detto il ministro Brambilla – ho fortemente voluto la pubblicazione di questo libretto, che regala semplici e pratici consigli su come viaggiare al meglio e in sicurezza con i nostri figli

Viaggiare, magari in Paesi lontani – ha sottolineato – è certamente un’occasione di crescita per i nostri bambini ma può presentare anche dei rischi, soprattutto per la salute dei più piccoli. Proprio perché l’attenzione alla persona e’ sempre al centro della mia azione di governo, l’obiettivo di questo manuale è ridurre al minimo tali imprevisti e consentire ai bimbi e alle loro famiglie di vivere l’esperienza della vacanza con la massima serenità. E desidero precisare una volta di più che, quando si parla di vacanza non dobbiamo pensare solo al divertimento. Al contrario essa va intesa come momento di coesione sociale, di crescita culturale e ancor più come momento di benessere psico-fisico, molto importante soprattutto per i più piccoli”.


Nel presentare il volumetto, il ministro si è detta certa che questo rappresenterà per i genitori un utile strumento “a trovare il giusto equilibrio tra l’esagerata disinvoltura che spinge taluni ad affrontare viaggi avventurosi senza preparazione adeguata e l’apprensione rinunciataria che indurrebbe altri a non varcare mai la porta di casa per timore di chissà quali conseguenze“.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *