Agra e il Taj Mahal

Il viaggio tra India e Nepal ci porta oggi ad Agra, la città famosa per la presenza dell’affascinante Taj Mahal

Agra

Prima destinazione turistica del Paese è Agra , che conta circa 3 milioni di visitatori all´anno. Agra fu fondata dai primi imperatori Moghul, che ne fecero una fiorente capitale. La città non si può definire bella, ma ospita bellezze assolutamente uniche al mondo. Per chi lo desidera è possibile prenotare un free tour di Agra della durata di un paio d’ore.

Agra è molto grande e conta 1,2 milioni di abitanti circa. Per gli acquisti ci sono parecchi bazar in cui si può trovare davvero di tutto.

Agra

Visita al Taj jMahal

La prima visita la effettuiamo al Taj Mahal, opera davvero stupefacente. Il Taj jMahal è un monumento all´amore fatto costruire, tra il 1631 e il 1653, dall´imperatore Moghul Shah Jahan, in memoria dell´adorata moglie Muntaz Mahal morta prematuramente.

Palese dimostrazione di come i suoi artefici, ben conoscendo la magia del teatro, puntassero su un effetto scenico di grande efficacia, questo tempio è da vedere rigorosamente, anche se l´interno delude un po´ rispetto alla maestosità e alla bellezza dell´esterno.

Passiamo poi a visitare il Forte Rosso, che fu eretto nel XVI secolo come residenza degli imperatori. L´enorme edificio confina con il fiume Yamuna, gode di una meravigliosa vista del Taj Mahal e racchiude una serie di palazzi di marmo, moschee e giardini sontuosi.

Da vedere ad Agra

Una visita-lampo meritano anche il Radhaswani Temple e il Ram Bagh. Lasciamo Agra con l´Espresso 2002, prenotato a Jaipur, e percorriamo un tragitto di 3 ore in treno, tra l´altro molto confortevole, per arrivare a Jansì.

Da Agra a Khajuraho

Dimenticavo di scrivere che in India esistono otto categorie di treni! Da Jansì prendiamo un pullman locale per arrivare, dopo 5 ore di viaggio, a Khajuraho. Da visitare ci sono i Templi, che costituiscono una delle attrattive principali di tutta l´India, capolavori architettonici e opere scultoree eseguite con straordinaria abilità, che investono una notevole importanza storica e artistica.

I Templi, che risalgono al 1000 d.C., furono costruiti all´epoca dei Chandela, una dinastia che sopravvisse per cinque secoli prima di soccombere sotto il violento attacco dei Moghul. I soggetti principali, che compaiono con maggiore frequenza e dovizia di particolari, sono le donne e le immagini erotiche. Tra i vari templi, i più suggestivi, a mio parere, sono quelli che fanno parte del gruppo occidentale. Molto bello anche il gruppo orientale, rappresentato da tre templi gianisti, e per finire il gruppo meridionale, che merita una visita-lampo.

In verità, un po´ di delusione l´ho avuta al ricordo dei templi di Angkor Wat, visitati l´anno scorso in Cambogia, che sono veramente imparagonabili!

india

Nel pomeriggio, noleggio una bicicletta e mi dirigo alle cascate Raneh Falls, che distano 18 km dalla città. Dopo un giorno di puro relax e di meritato riposo, passato a far bagni in piscina e spaparanzati sui lettini al sole, prendiamo un volo da Khajuraho per Varanasi. Con questa visita sventoleremo, idealmente, la bandiera dell’India per l’ultima volta, prima di spostarci di andare in Nepal.

Testo di Davide

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