Era ora giunto il momento di lasciare il Capo di Buona Speranza e tornare a Cape Town. O meglio, torniamo a Cape Town, ma ci fermiamo alla Table Mountain. Una montagna piatta che domina gli edifici della città, ma che di fatto si trova completamente inclusa nel territorio urbano. Il Table Mountain National Park, di cui fa parte la montagna, si spinge anche oltre fino ad inclusere la penisola del Capo.
La coltre di nubi che copre la “montagna tavolo” ha un soprannome decisamente appropriato. La coltre di nubi è formata dall’umidità che sale da False Bay.

La “tovaglia” avevamo imparato a conoscerla il giorno precedente, quando eravamo stati costretti a rinviare la salita a causa del tempo. Guardate la foto: la funivia si perdeva addirittura dentro una nuvola densa e non era possibile vedere la cima della Table Mountain. Considerate che quando le condizioni meteo sono avverse, ad esempio c’è troppo vento, la funivia viene chiusa e non si può salire. Questo è anche il motivo per cui è meglio non aspettare a mettere in programma la Table Mountain l’ultimo giorno di viaggio, se vi va male non avreste la possibilità di recuperare, anche perché una salita sulla Table Mountain rientra tra le cose da fare a Cape Town.
Questa invece era una giornata splendida con un magnifico sole nel cielo e una vista spettacolare.
Dopo aver faticosamente trovato parcheggio siamo saliti con la funivia, La cableway della Table Mountain arriva in cima rapidamente, in appena 7 minuti. Peccato, qualche minuto in più farebbe comodo perché la vista è spettacolare, a renderla ancora più suggestiva il fatto che la cabina mentre sale ruota su se stessa, con il risultato di offrire una vista indimenticabile ai passeggeri.
Arrivati dunque in cima ci siamo divisi in gruppetti e fatto delle brevi escursioni esplorative.
Anche se la montagna è piatta ha comunque un suo punto più, si trova a quote 1,086 metri slm. Curioso il nome, “Maclear’s Beacon”che deve il nome da un segnale (beacon) utilizzato per calcoli trigonometrici.
Sui sentieri della Table Mountain
Camminando lungo i sentieri abbiamo avuto modo di scoprire una vegetazione molto varia, molto simile a quella della macchia mediterranea.
Incredibile la varietà di specie che si possono contare, circa 1470 diversi tipi di piante, più di quante se ne possono trovare nell’intera Gran Bretagna!! Incontro a tu per tu anche irace del Capo, un animale simile ad un roditore, subito additato come topo. Ma con i topi, non è neppure parente!!!

Il punto più alto della montagna è il “Maclear’s Beacon” situato a quota 1,086 m e la funivia impiega appena 7 minuti per raggiungere la stazione, situata pochi metri più in basso del picco più elevato.
Sulle Table Mountain, volendo, si può salire anche a piedi. Esistono diversi percorsi, compresi alcuni che partono direttamente dal centro città.
La cosa migliore in questo caso è non solo avere scarpe e attrezzatura adatta alla salita, ma anche procurarsi le mappe dei sentieri che possono essere acquistati nei negozi della città. Scoprirete così che per salire esistono sentieri più o meno lunghi, compreso uno (Kloof Corner) piuttosto facile che dura circa un’ora.
Utile da sapere
La calbleway ha una portata di 65 persone. Il biglietto della Table Mountain può essere acquistato on line. Sul sito potete trovare anche gli orari della funivia, che varia a seconda delle stagioni, oltre a notizie riguardo offerte ed eventi in programma ed altro. Tra le informazioni utili che torvate sul sito c’è anche quella riguardo alle condizioni meteo e l’avviso di una eventuale chiusura della funivia.
… ma il viaggio volge al termine
Purtroppo eravamo arrivati al nostro penultimo giorno di viaggio e prima di cena dovevamo andare all’aeroporto a riconsegnare le macchine e il GPS che avevamo affittato al nostro arrivo.
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