La Torre di Pisa, un fascino plurisecolare

 Se c’è una città dove non è difficile trovare in pochi minuti il monumento simbolo, quella è Pisa.

La città non è molto grande e arrivando, anche con il treno, la sagoma pendente della torre vi dà ben presto il benvenuto. A qualcuno sembra strano che non si debba neanche cercarla, ma è così, con i suoi 56 metri di altezza fa capolino tra gli edifici.

Visita guidata della Torre di Pisa, del Duomo e del Battistero

Visita guidata del Duomo e della Torre Pendente


Insomma se siete patiti degli alberghi con vista, qui non avrete che l’imbarazzo della scelta. Sono molti infatti gli hotel di Pisa dalle quali è possibile vedere o intravedere la Torre Pendente.


Piazza dei Miracoli e D’Annunzio

La bellezza e il fascino di questa torre, iniziata nel 1173, sta sì in quel suo difettuccio, ma soprattutto nel contesto nel quale è inserito: Piazza del Duomo, o dei Miracoli, come l’ha definita Gabriele d’Annunzio nel romanzo “Forse che sì, forse che no”

“L’Ardea roteò nel cielo di Cristo, sul prato dei Miracoli”.

Un miracolo che è dato non solo dalle forme, ma anche dai colori, il bianco dei monumenti che si staglia sul verde del prato e l’azzurro del cielo. La piazza, della quale fanno parte anche il Duomo, il Cimitero e il Battistero è stata inserita dall‘Unesco tra i Patrimoni dell’Umanità.

Ma torniamo alla più celebre delle Torri pendenti, le loggette che decorano i suoi otto piani, richiamano quelle della facciata del Duomo, magnifico esempio di romanico pisano, e agli altri due edifici.

Ecco perché la Torre di Pisa pende

A causarne la bizzarria è stato un cedimento del terreno, avvenuto già durante la sua costruzione, ma questo non fermò i lavori che non erano neppure a metà. Così si andò avanti, fino al suo definito completamento, era il 1350 e dalla posa della prima pietra erano trascorsi poco meno di due secoli.


Come salire sulla Torre di Pisa senza fare la fila

Visto che come blog di viaggi il mio compito è anche quello di darvi alcuni consigli utili, vi avviso subito che per salire sulla Torre ci sono file lunghissime, a volte occorre attendere ore. La cosa migliore quindi è quella di prenotare il biglietto on line, programmando così in anticipo l’orario di visita. Per chi dorme in città l’alternativa è quella di acquistare il biglietto il giorno prima, oppure arrivare prestissimo. L’orario di apertura della torre cambia nei vari mesi dell’anno, ad esempio a novembre va dalle 9,30 alle 17. Il costo del biglietto è di 10 euro, ai quai vanno aggiunti 2 euro per chi lo acquista on line. Sulla torre non possono salire più di 40 persone per volta, la visita è accompagnata e dura mezz’ora.

San Michele degli Scalzi
Chiesa di San Michele degli Scalzi

Fate attenzione all’orario scritto sul biglietto, per chi arriva in ritardo nessuna possibilità di accesso!!! Ancora un consiglio, viste le caratteristiche della torre, la salita è vivamente sconsigliata a chi soffre di vertigini… ma anche chi ha il fiato corto. Salire 300 gradini seguendo un percorso elicoidale è faticoso, più di quanto si creda.

Pisa oltre la Torre

Quando si parla di Torre Pendente viene subito in mente questa, considerata la più famosa del mondo, ma non tutti sanno che Pisa di torri che pendono ne ha addirittura tre!


Se volete completare il giro, fate un salto anche a vedere il campanile della chiesa di San Nicola e quella della chiesa dei San Michele degli Scalzi, ma in questo caso vi stupirete nello scoprire che a pendente è anche la chiesa! E ai visitatori più attenti e curiosi lascio lo stupore di scoprire anche i molti altri tesori nascosti di Pisa.

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