Ormai siamo nel pieno della stagione balneare e visto che noi non siamo per Stessa spiaggia stesso mare questo post è dedicato alla scoperta delle spiagge più belle vicino Roma e più in generale del Lazio, dove non mancano neppure numerose Bandiera Blu.
Le spiagge vicino Roma
I Cancelli, la spiaggia libera di Roma

Iniziamo da Roma con la spiaggia libera, di Castel Porziano, o i cancelli come la chiamano i romani. Forse qualcuno si stupirà nel trovarla in questo elenco. Sicuramente non è la spiaggia più bella del Lazio, ce ne sono di migliori, ma questa merita attenzione perché è, tra quelle attrezzate, la più grande d’Europa. L’accesso è gratuito, si può venire con il proprio ombrellone, ma chi lo desidera può noleggiare sul posto – a prezzi contenuti – ombrellone, sdraia e lettino. La spiaggia dispone di servizi igienici, docce e spogliatoi, sono poi presenti anche bar/ristoranti e spazi per praticare il beach volley. La spiaggia di Castel Porziano è divisa in otto settori (cancelli), il primo è quello dedicato alla pratica di sport acquatici.
Secche di Tor Paterno
Quello che non molti sanno è che a poche miglia a largo di Castel Porziano si trova l’Area Marina Protetta delle Secche di Tor Paterno dove ai sub si apre un mondo sottomarino da fare invidia a tante altre località. Vi dico solo che è stata soprannominata “Le Galapagos del Mediterraneo”, questo vi fa capire la straordinaria biodiversità che nascondo queste acque. Il tutto in una sorta di isola sommersa – ampia circa 1200 ettari situata tra i 18 e 60 metri di profondità- che cela una barriera corallina.
Tor Caldara – Anzio

Anche quest’anno Anzio si fregia della Bandiera Blu, oltre alle tante spiagge attrezzate c’è anche una piccola spiaggia con delle caratteristiche uniche: è la spiaggia di Tor Caldara, che si trova proprio di fronte alla riserva omonima, dalla quale è separata da una rete metallica. La spiaggia si trova proprio sotto la torre saracena che dà il nome alla riserva.
In questa zona il litorale conserva le sue caratteristiche di un tempo, per un breve tratto infatti non ci sono case che arrivano fino alla spiaggia, ma si conserva ancora la duna costiera e poi presenta anche degli scogli naturali e un fondale dalla la vita marina, sia animali che vegetale, abbastanza ricca. In questo tratto di spiaggia sfociano dei rivoli di acqua sulfurea. Un tempo, dalla pareti c’era l’usanza di raccogliere i fanghi con i quali ci si cospargeva il viso e il corpo, ora è rigorosamente vietato.
Torre Astura – Nettuno
La bellezza della spiaggia di Torre Astura è data dalla presenza della torre, che sembra un vero e proprio castello in mezzo al mare. La torre – che faceva parte di un sistema di torri che arrivava fino a Gaeta – è collegata alla terraferma da un ponte e dalla presenza di resti archeologici di epoca romana. Non ci sono prove certe, ma pare potrebbe trattarsi della villa di Cicerone, di cui parlava nelle sue lettere ad Attico
La spiaggia rientra nell’area del Poligono Militare di Nettuno ed è stata proprio la presenza dei militari che ha contribuito a preservare l’ambiente della macchia mediterranea che si incontra prima di arrivare alla spiaggia.
Per arrivare a Torre Astura si percorre la strada provinciale Acciarella, che da Nettuno porta a Latina. Dopo circa 5 km si gira a destra in direzione Foce Verde, percorsi altri 3 Km si lascia l’auto nel grande parcheggio e poi si prosegue a piedi.
Santa Marinella
La spiaggia di Santa Marinella si trova sul litorale nord di Roma. La zona, detta anche perla del Tirreno, è famosa anche per le sue villette in stile liberty che si affacciano sul mare e per i vip che qui hanno trascorso le vacanze, da Vittorio Gassman e Totò, da Ingrid Bergman, con il marito Roberto Rossellini, a Federico Fellini, inutile aggiungere che la presenza dei due registi ha portato anche all’arrivo di ospiti internazionali. Ma anche personaggi illustri della letteratura, come Ungaretti, D’Annunzio e Trilussa e della storia come Garibaldi, e Marconi che proprio a Santa Marinella nel 1930 fece si suoi esperimenti
Le sue spiagge accontentano un po’ tutti i gusti, lungo il litorale si alternano tratti rocciosi, spiagge di ghiaia dall’aspetto e di sabbia. Uno dei punti più belli è quello di Capo Linaro. Le spiagge sono ben attrezzate, ma tra le cose che portano qui tante persone ci sono anche il fondale marino piuttosto ricco e la possibilità di fare surf da onda.
Santa Marinella Città del surf
Io non sono esperta, ma pare che qui ci siano della condizioni molto favorevoli per praticare questo sport, al punto che è allo studio un progetto, presentato lo scorso anno, per fare di Santa Marinella una “Città del Surf”. Un progetto che non riguarda solo il surf da onda, il wind surf, il kitesurf e il sup.
Dormire in un castello sul mare

Nel territorio di Santa Marinella c’è anche un castello sul mare è quello di Santa Severa, al cui interno c’è un ostello (14 stanze per un totale di 40 posti letto). Qui anticamente sorgeva la città di Pyrgi, che altro non era che il porto dell’antica Caere, l’odierna Cerveteri
Santa Marinella dista circa 60 km da Roma, si può raggiungere in auto lungo la via Aurelia oppure con il treno regionale. Tra le cose da vedere in zona c’è anche la Riserva Regionale di Macchiatonda.
Trevignano Romano
Spiagge belle nel Lazio non è solo mare, ma anche Lago, in particolare quello di Bracciano sul quale si affacciano tre borghi: Bracciano, Anguillara e Trevignano Romano. I primi due sono raggiungibili in treno da Roma, il terzo no, ma a differenza degli altri è l’unica spiaggia lacustre del Lazio ad avere la Bandiera Blu. Trevignano è anche un buon posto dove iniziare a praticare windsurf perché qui il vento non manca, ma in compenso non ci sono le onde che complicano la stabilità sulla tavola. Lo so che ho appena detto che non sono un’esperta, però poche settimane fa, in occasione di un blog tour nel Parco di Bracciano e Martignano ho fatto la mia prima (e unica) lezione di windsurf e queste cose me le ha dette l’istruttore.

A Trevignano vi segnalo anche la spiaggia di Riva di Polline adatta soprattutto a chi ha il cane, una spiaggia Dog friendly molto amata anche dai romani.
Lago di Martignano
Ancora una spiaggia lacustre quella del lago di Martignano non distante da quello di Bracciano. Un piccolo lago anch’esso di origine vulcanica che – a differenza di quello di Bracciano – è privo di centri abitati. Capirete quindi che questo è anche un luogo incontaminato, perfetto per fare trekking, canoa e da scoprire anche in bicicletta. Per arrivare al Lago ci si può avvicinare con l’auto ma solo fino al parcheggio dal quale si prosegue con una navetta. Una valida alternativa e quella di prendere il treno da Roma fino a Cesano e da qui proseguire in bicicletta.
Le spiagge vicino Latina
Le spiagge più belle del Lazio le trovate concentrate nella provincia di Latina che poi è anche quella col maggior numero di bandiere blu (Latina, Sabaudia, San Felice Circeo, Terracina, Fondi, Sperlonga, Gaeta, Minturno), con la cosiddetta Riviera di Ulisse e le splendide Isole Pontine. Già il nome di Riviera di Ulisse chi evoca mi racconti omerici che vogliono qui il luogo in cui viveva La maga Circe e le sirene questa non è storia ma è leggenda, anzi mitologia. La storia ci racconta invece che fu proprio al Circeo che sono trovate resti dell’uomo di Neanderthal vissuto qualcosa come 50000 anni fa
Le spiagge di Sabaudia e San Felice Circeo
Per chi ama le spiagge sabbiose quella di Sabaudia rappresenta irrinunciabile.
Sabaudia vanta un litorale davvero straordinario: Una lunga striscia di sabbia alla quale fanno da Corona dune oltre a 20 M coperte da macchia mediterranea. Le 2 spiagge più belle di Sabaudia sono la spiaggia attrezzata di Torre Paola e la spiaggia libera della Bufalara. Torre Paola e anche il punto di partenza per un’escursione fino a Picco Circe (541 m slm) dalla cui cima è possibile ammirare la spiaggia nella sua interezza. Non fatevi ingannare dalla vicinanza di Sabbia e Mare, l’escursione è piuttosto impegnativa e può essere intrapresa solo se si indossano scarpe da trekking, le infradito e i sandali lasciateli in spiaggia.
La zona del Circeo offre anche delle bellissime cale rocciose meravigliose, perfette per lo snorkeling. Cale rocciose, ma c’è comunque la possibilità di stendere l’asciugamano e prendere il sole. La mia zona preferita è quella che si trova nella zona di Punta Rossa.
Sabaudia e anche una città molto giovane, fondata nel 1933, un vero proprio gioiello dello stile razionalista. A Sabaudia non solo trovate una delle spiagge più belle del Lazio, ma anche la sede del Parco Nazionale del Circeo. Quindi spiagge, città, escursione e Parco Nazionale, i motivi per scegliere di venire qui sono davvero tanti.
Sperlonga
Con le sue case bianche e le strade strette, Sperlonga – arroccata su uno sperone di roccia che guarda al mare – è uno dei borghi più belli del Lazio e la sua spiaggia non è da meno.

Questo tratto di costa, che alterna una spiaggia bianca e sabbiosa a roccia che dà vita a calette è una delle mete preferite tanto dagli abitanti del Lazio che della Campania. La sabbia è chiara e qui il mare ha un colore intenso con sfumature azzurre e blu. Non stupisce quindi che in estate le spiagge di Sperlonga siano sempre molto affollate e soprattutto è poco facile riuscire a parcheggiare liberamente, la cosa migliore è affidarsi ad un parcheggio a pagamento. Il litorale di Sperloga è molto lungo e qui si trovano sia spiagge libere sia attrezzate.

La più lunga è quella di Ponente dove – tra Torre Truglia e Lago Lungo – si alternano diversi lidi che garantiscono ai bagnanti tutti i servizi necessari. La spiaggia libera si trova sul lato opposto, sul lato orientale dove sorgono anche i resti della Villa di Tiberio. La bellezza di questi luoghi, infatti, spinse l’Imperatore a farsi costruire una delle sue ville, il cui fiore all’occhiello era una grotta naturale trasformata in triclinio. Qui Tiberio accoglieva il ospiti e pranzava con vista mare. La grotta è detta anche spelonca e dà all’origine del nome del borgo.
Gaeta
Lasciata Sperlonga, proseguendo verso sud si arriva nel territorio di Gaeta. La prima spiaggia che si trova è subito dopo la galleria, nella Piana di Sant’Agostino. Qui siamo già nel comune di Gaeta, ma molti continuano a chiamarla Sperlonga. Questa è la zona più battuta dagli arrampicatori che qui trovano della pareti di roccia straordinarie, organizzate su vari settori. Alcuni con vista spiaggia e uno direttamente sulla spiaggia dell’Aeronauta, raggiungibile scendendo una lunga scalinata. La spiaggia dell’Areonauta è libera, ma è richiesto un pagamento per l’uso della scala.
Quando si parla di spiagge a Gaeta la più conosciuta è quella di Serapo, abbastanza vicina al centro cittadino. La spiaggia è molto bella e la sua sabbia dorata attrae sempre molti turisti, italiani e stranieri. La spiaggia è lunga circa un chilometro e mezzo, dove si trovano diversi stabilimenti. Anche qui come a Sperlonga il mare è pulitissimo. E, quanto a spiagge belle, forse qui c’è la maggiore concentrazione della regione Lazio
La zona di Monte Orlando, dove si affaccia la famosa Montagna Spaccata, ospita anche una riserva marina molto frequentata dai sub.
Le isole Pontine

Quando si parla delle spiagge più belle del Lazio non possiamo dimenticare di citare le Isole Pontine (o Ponziane), un arcipelago che si trova nella provincia di Latina, anche se alcune sono più vicine alla Campania e al Lazio. Parlo di Ponza, la maggiore, Palmarola, la più bella e selvaggia, Ventotene, Zannone, parte del Parco Nazionale del Circeo, Santo Stefano, con il famoso carcere e infine Gavi. Di queste la spiaggia più bella è Chiaia di Luna a Ponza, ma è chiusa per motivi di sicurezza.
Le spiagge vicino Viterbo
Andiamo ora nel Lazio Nord per scoprire quelle che sono le spiagge più belle della Maremma Laziale, ovvero della provincia di Viterbo.
Quando si parla di spiagge della Maremma si pensa subito a quelle toscane, ma anche il Lazio non è da meno. Le spiagge più belle le troviamo nella zona compresa tra il lido di Tarquinia e Montanto di Castro.
Al confine tra le Lazio e Toscana si trova la spiaggia delle Graticciare, non molto lontano da Montanto di Castro. Poco importa che non sia molto grande, a renderla spettacolare è la sua spiaggia fine e da un mare cristallino. Per i miei gusti ha il difetto di avere il fondale piuttosto basso, ma questo la rende molto adatta alle famiglie con bambini che qui trovano sia tratti liberi che attrezzati. Non mancano poi punti di ristoro e un parcheggio a pagamento.
A Tarquinia, tra il torrente Arrone e il fiume Marta, si trova la spiaggia Spinicci.
Con le spiagge più belle del Lazio mi fermo qui, anche se sono certa che molti di voi avranno almeno un’altra spiaggia da aggiungere, il concetto di bello in fondo è molto soggettivo. Quindi se volete aggiungere le vostre spiagge più belle, potete utilizzare i commenti perché lo sapete #Lazioisme il che significa che siete tutti voi.