Ecco la ricetta del Les Ganses, un dolce fritto, tipico di Nizza, che affonda le sue origini nel Medioevo.
Una ricetta, quella de Les Ganses che viene realizzata in Costa Azzurra in inverno e in particolare durante il Carnevale di Nizza .

Il periodo in cui si consumano però è abbastanza ampio, possiamo collocarlo – più o meno- tra il Capodanno e la Pasqua. In ogni caso il loro legame con il Carnevale è molto forte, la loro forma infatti richiama il costume tradizionale maschile del Carnevale di Nizza.

Una ricetta che si trova declinata in modo diverso, quella che vi propongo oggi è caratterizzata da un delicato aroma di fiori d’arancio. Tra le altre varianti abbastanza comuni ed apprezzate ci sono quelle con i pezzetti di cioccolato o con l’aggiunta di buccia grattata di limone.
La Ricetta de les ganese

Ingredienti
- Farina 250 g
- uova 2
- zucchero semolato 50 g
- burro 80 g
- lievito in polvere 1 cucchiaino
- sale 1 pizzico
- acqua di fiori d’arancio
- Latte q.b. (poco, quello che serve per diluire la pasta)
- Olio per friggere
- Zucchero a velo q.b.
Come preparare les ganese
La ricetta è abbastanza facile da preparare, però serve un po’ di tempo perché oltre ai tempi di preparazione e di cottura va calcolata almeno mezz’ora per far riposare la pasta.

Per prima cosa setacciate la farina setacciata, quindi sistematela in una ciotola e aggiungete lo zucchero, il burro tagliato a dadini. Iniziate a lavorare bene il composto poi aggiungere le uova sbattute, un pizzico di sale e il lievito .

Continuate a lavorare impastando il composto con le mani fino ad ottenere una palla morbida e omogenea. Nel caso in cui risultasse un po’ difficile da lavorare, aggiungete del latte per ammorbidirlo. Eventualmente ne basta davvero poco.

Aggiungete e l’acqua di fiori d’arancio
A questo punto l’impasto è pronto e prima di andare avanti è necessario farlo riposare, coperto per una mezz’ora a temperatura ambiente.

Trascorso questo tempo dividetelo in tre parti, questo solo perché sarà più facile da lavorare. Aiutandovi con un mattarello, stendere la pasta prima ad ottenere una sfoglia dallo spessore di 2/ millimetri.

La pasta adesso è pronta per essere tagliata nelle forme che più preferite, quelle tradizionali sono ricavate quadrati (o rombi) di pasta di 5 cm al centro dei quali tagliare una fessura.

Per concludere spingere nella fessura in modo da formare dei cordoncini (ganses).

È arrivato adesso il momento della frittura che va fatta in olio rigorosamente bollente. Bastano pochi minuti non appena vengono a galla e sono dorati scolateli e metteteli in un piatto su carta assorbente. Ancora caldi vanno cosparsi con zucchero a velo in abbondanza.