Un viaggio in Sicilia, non importa se più o meno lungo, è anche un incontro con una gastronomia straordinaria, mangiare a Palermo è una festa per ogni palato, dal pesce ai dolci, dai primi piatti ai vini.
Per un’ottima cena a base di pesce vi consigliamo è “I Sapori del mare” in via Re Federico 8 (Tel 0919821458 cell 3487420956), che si trova ad una decina di minuti a piedi dal Teatro Massimo. Si tratta di una piccola trattoria dove sono garantiti qualità, genuinità e tocchi di cucina creativa.
Per non farci mancare niente abbiamo iniziato con gli antipasti del giorno:
si parte con una pastellata di sarde e formaggio primo sale, a seguire gamberi rossi crudi, polpo, cozze e alici.
Non ci crederete, ma qui persino le olive hanno un qualcosa di speciale.
Nella scelta tra i primi nessun dubbio, qui il piatto forte sono gli scialatelli con melanzane, pesce spada, pomodoro fresco, con pistacchi freschi macinati e tanta menta per appagare palato e olfatto! Un sugo davvero “divino”, che vede quattro ingredienti che sono di per sé quasi un sinonimo di Sicilia.
Tra i secondi sono assolutamente da provare i fritti di calamari e i maccaronelli.
Per annaffiare la cena un buon vino siciliano la nostra scelta è andata a quest’etichetta. Una scelta non facile perché il territorio di Palermo – e più in generale della Sicilia – in fatto di vini ha molto da offrire.
E questa ultima cena a Palermo non poteva certo considerarsi conclusa senza un’ottima malvasia con cassatella calda fatta dalla cuoca, un dolce da mangiare lentamente per conservare fino a casa il ricordo del suo sapore delicato. Le cassatelle, cassateddi in siciliano, sono dei ravioli dolci con un ripieno di ricotta. Un dolce tipico che si mangia soprattutto in occasione del Carnevale e delle festività pasquali.