Lo sapete tutti, vero, che Matera nel 2019 sarà Capitale Europea della Cultura?
Nella sua corsa verso questo importante traguardo ha sbagliato tutte le altre città. Per molti questa rappresenterà un’occasione per visitare Matera e scoprire il fascino unico che si sprigiona dai suoi sassi.
Un fascino carico di cultura che si manifesta attraverso forme diverse.
Una città che sta facendo molto parlare di sé in modo estremamente positivo. Sono davvero lontani i tempi in cui Matera era considerata una “vergogna”, i suoi sassi sono da tempo un Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO ed ora con il 2019 sarà il portabandiera della cultura italiana e soprattutto del Sud Italia.
E voi siete già stati a Matera? Io sì, ma da poco, eppure erano molti anni che io desideravo visitarla e poi da Roma non dista poi così tanto! Un appuntamento, inspiegabilmente, sempre rimandato fino allo scorso anno, quando vi ho trascorso un bellissimo fine settimana, con tanto di pausa relax nei sassi di Matera, con le mie amiche blogger Roberta e Cristina. Lasciando Matera avevamo tutte 3 un solo desiderio: ritornare.
Per Matera il 2019 rappresenterà anche un importante occasione di rilancio turistico dell’intera regione… anzi a dire il vero il trend è già iniziato.
Matera lunedì prossimo sarà protagonista a Roma di un evento dalla titolo “Matera 2019 una finestra sul Mediterraneo” che sarà ospitato al Teatro Vascello. Una giornata evento ad ingresso gratuito che avrà inizio alle ore 10,30 per presentare Matera attraverso una serie di video agli studenti delle scuole romane. Al termine della proiezione l’associazione Liberascienza, che ha realizzato il video “Dalla Terra alla Luna -la scienza riscopre la Basilicata” coinvolgerà, dopo la proiezione, i ragazzi in un interessante dibattito sul tema.
Il linguaggio dei video è solamente uno di quelli che verranno utilizzati durante la giornata Matera infatti sarà raccontata anche attraverso il cibo con una degustazione di prodotti tipici con la musica di alcuni importanti artisti che suonano musica tradizionale attraverso la danza l’artigianato l’arte ma anche la fotografia quella di Domenico Notargiacomo con gli scatti realizzati sul set de Il Vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini girato appunto a Matera.
Matera e anche storia una pagina importante di storia del nostro paese che ci parla di resistenza attraverso il Breve reading di Giovanni Nardoni e di emigrazione attraverso lo spettacolo teatrale Terra… Madre con il quale Anna Rita Luongo dopo un accurato studio delle Fonti racconta il fenomeno visto dalla parte delle donne. Ecco allora che l’appuntamento di lunedì diventa anche una vigilia del 8 marzo.
La giornata come un cerchio si apre e si chiude con la danza e con due coreografie dedicate al Mediterraneo, la prima della scuola di danza Artemosa e la seconda di Roberto Massari sulle note dell’omonimo brano di Mango artista lucano scomparso ma sempre molto amato.
Il tema dello sviluppo di Matera anche come volano per l’intero Mezzogiorno sarà invece il tema della Tavola Rotonda che alle 15,30 vedrà riuniti illustri ospiti istituzionali.
A ricordo della giornata Gianluca Mochi, de il Pomod’Oro di Frascati, ha realizzato una suggestiva medaglia commemorativa. Ecco la bozza in anteprima. Media partner dell’evento l‘Associazione Italiana Travel Blogger
Lunedì 7 marzo 2016
Teatro Vascello
Via G. Carini, 78 – Roma
dalle 10,30 alle 20,30
MATERA 2019
UNA FINESTRA SUL MEDITERRANEO
Ingresso libero