Milano AmaMi Card

“Milano AmaMi card” il tuo lasciapassare per Milano

Tutta Milano in tasca, con la nuova carta per turisti “Milano AmaMi card” che sarà in vendita a parire da luglio 2010 presso gli sportelli Intesa Sanpaolo e gli Atm point. La carta, nata grazie ad una collaborazione tra Comune, Intesa Sanpaolo, Atm, Camera di commercio, pinacoteca di Brera e Museo della scienza e della tecnologia.

 

Milano Amami Card, quali vantaggi

La Milano Amami Card ha un costo di 25 euro e dà diritto, per 48 ore, all’uso gratuito di tutti i mezzi pubblici e all’ingresso a 17 tra mostre e musei convenzionati, dalla Pinacoteca di Brera al Castello sforzesco al Planetario e la Galleria d’arte moderna.

Altro vantaggio della card quello di consentirà di evitare le file. La “Milano AmaMi card”  consente anche di usufruire di una serie di sconti in molti altri musei della città e alla distribuzione di una guida di Milano curata dal Toruing club italiano.

Previste anche agevolazioni per l’acquisto di biglietti per spettacoli e concerti.

Milano Amami Card è anche una prepagata

E se non vi sembra abbastanza, la card e potrà essere utilizzata anche come una prepagata, con un plafond massimo di 150 euro, per acquisti scontati negli alberghi, nei ristoranti e nei negozi convenzionati.

Siamo solo alla fase sperimentale, presto le agevolazioni aumenteranno. 

 La ‘Milano Amami card’ punta a “migliorare la fruibilità di Milano e promuovere le eccellenze della città”, ha spiegato il sindaco Letizia Moratti, la quale ha anche aggiunto che “Siamo davanti a una tourist card evoluta, una vera e propria piattaforma tecnologica che si potrà ampliare con nuovi servizi e che contribuirà a valorizzare la vocazione turistica della nostra città”.

Per una vacanza all’insegna del low-cost, hotel e voli non bastano, sono necessari anche altri strumenti e strategie e la Milano AmaMi card è una di queste. La carta consente di contenere i costi del turista nella città di Milano.

Città, sì, ma solo per iniziare. Per l’assessore al Turismo Massimiliano Orsatti infatti “Milano AmaMi card” ha ottime prospettive per diventare futuro un tessera per i servizi al turismo dell’intera Lombardia. Questa carta dimostra quanto Milano punti sul turismo – ha concluso il sindaco Moratti – facendo leva su un’offerta di qualità: nel 2009, anno particolarmente difficile, la nostra città ha registrato un incremento del 7%”. Milano, non va dimenticato, è una città ad elevata vocazione turistica, basti pensare che gli hotel a Milano, in fatto di numeri, la pongano al terzo posto a livello nazionale dopo Roma e Rimini. Una vocazione turistica che sarà rafforzata notevolmente in vista dell’Expo 2015.


 

 

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