Myanmar: usi, costumi e curiosità

detto birmanoMyanmar usi e costumi

Oggi voglio cominciare con un popolare detto Birmano: Se incontri qualcuno senza un sorriso regalagli uno dei tuoi. .. Forse allora è per questo che birmani sorridono sempre!

Riferendomi agli abitanti del Myanmar ho utilizzato l’aggettivo birmano, ma questo non è del tutto corretta. 

Popolazione del Myanmar

Certo i birmani sono il 68% e rappresentano il gruppo etnico più numeroso, ma il Myanmar è un paese decisamente multietnico abitato da circa 135 etnie differenti. 

Altri gruppi importanti sono gli Shan, i Rakhine, i Karen, i Mon, i Chin e i Kachin alcuni

dei quali corrispondono poi ai sette Stati in cui è suddiviso il paese. 

Non per fare una lezione di geografia ma oltre a 7 stati il Myanmar è suddiviso anche in 14 regioni e 7 divisioni .

collo lungo

Un popolo, tante etnie

Vi dicevo etnie diverse… Non serve quindi specificare quanto questo abbia la sua influenza nella cultura e ovviamente nella cucina. Quando andrete in giro nella scelta dei ristoranti scoprirete che ogni locale pubblicizza con attenzione uno o più tipi di cucina regionali, con menù legati alle varie etnie. 

Non manca poi una grande scelta di cucina cinese, indiana, thailandese… e talvolta anche italiana.

Tornando poi ai gruppi etnici è forse utile sapere che vengono raggruppati in quattro grandi famiglie. Tante etnie ma una sola lingua ufficiale: il birmano. 

La lingua

Scommetto che nessuno di voi parla birmano… Niente paura in viaggio ve la caverete abbastanza con un po’ di inglese e di gesticolazione. Io ho mi sono affidata anche alle immagini, essendo allergica ai peperoni non volevo rischiare e così al ristorante mi presentavo con la foto dei peperoni, di tutti i colori per non sbagliare! Ha funzionato.

Comunicare è poco facile, perché così come voi non parlate il birmano, i birmani non sempre parlano l’inglese. E come se non bastasse, talvolta non conoscono neanche il nostro alfabeto. 

Vi confesso che spesso ho avuto difficoltà anche a scambiare le più semplici informazioni con i nostri autisti. E allora il consiglio che posso darvi, anche se ti sembra un po’ stupido, è quello di scrivere alcune frasi di sopravvivenza in birmano aiutandovi con un traduttore on line, stamparle e portarle con voi. Qualcosa di molto semplice del tipo:

  • a che ora ci vediamo domani mattina 
  • fermiamoci per pranzo 
  • ho bisogno del bagno
  • Non mangio carne
  • sono allergico a…

Ecco che in questo modo chi soffre di allergie o intolleranze, non rischia di trovare un alimento indesiderato nel piatto. Avendo capito questa cosa solo in corso di viaggio per me era troppo tardi e così utilizzando il mio telefono ho salvato una bella fotografia di peperoni per essere sicura che non fossero tra gli ingredienti. 

monaci buddisti

I nomi

Prima di partire cercate di risalire al giorno della settimana in cui siete nati, un particolare che in Italia non tutti lo sanno. In Myanmar è invece un’informazione molto importante.   Ogni abitante sa perfettamente il giorno della settimana in cui è nato, perché questo condiziona la loro vita.

Non scherzo, è così. Non stupitevi dunque durante il vostro viaggio ve lo chiederanno spesso. Per i birmani infatti il giorno di nascita è importante perché segna anche gli auspici e il nome. 

Una persona nata di lunedì non potrà mai chiamarsi come una nata di giovedì. Ogni giorno della settimana ha la sua lista di nomi.

bagan
Ma non è tutto. Il giorno di nascita segna anche i rapporti interpersonali non ultimo il matrimonio chi è nato di lunedì infatti avrà un buon rapporto con chi è nato di mercoledì ma pessimo con chi è nato di venerdì.  E poi via via con tutti e sette i giorni della settimana.

A proposito di nomi, forse io che mi chiamo Simonetta ai birmani sembrerò una sorta di extraterrestre. Un nome davvero lunghissimo per le loro abitudini.

In Myanmar i nomi sono brevissimi, composti da solo due o tre sillabe. Ma può essere preceduto da un prefisso legato ad una pietra prezioso o ad un aspetto del fisico o del carattere

Tanakha

Visto che vi sto parlando della popolazione concludo parlando di bellezza e abbigliamento. 

myanmar

Vi sorprenderà notare che donne bambini, ma anche qualche uomo, spesso hanno una sostanza chiara sulla pelle :si tratta della Tanakha, una ricavata dalla corteccia di un albero che serve a proteggere dal sole. Troverete spesso nei mercati banchi che vendono tronchetti di questa pianta e tutto il necessario, A Bagan poi alla Tanakha è dedicato addirittura un museo.

myanmar

Abbigliamento

Quanto è l’abbigliamento la maggior parte della popolazione veste in maniera tradizionale indossando un tubo di tela chiamato longyi, che si tiene il suo semplicemente con un nodo, niente bretelle, niente cinture, niente bottoni o chiusure lampo. 

La differenza fra quello maschile e quello femminile sta nella nel tipo di stampa: molto colorati quelli delle donne è semplicemente quadrettati quelli degli uomini. 

La differenza principale è però un’altra il nodo: davanti per gli uomini, di fianco per le donne. Altra distinzione è data dal fatto che gli uomini lo indossano con una camicia le donne invece con una blusa.

Ecco, viaggiare in Myanmar è questo… e molto di più

 

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