Navigando in battello a Roma lungo il Tevere

Fiume Tevere

Navigare in battello sul Tevere non è solo un modo per scoprire Roma, anche di tornare ad essere padroni della città. Già perché c’era una volta il Tevere, veramente il fiume, ma troppo spesso i romani sembrano dimenticarsene. 

Colpa dei muraglioni che hanno se da un lato hanno messo fine alle inondazioni, dall’altro hanno finito con il tagliare fuori il fiume dalla vita dei cittadini.

Eppure il Tevere aveva continuato ad essere parte di questa città, mio padre e non solo lui, ha imparato a nuotare nel fiume e se vi ricordate i film degli anni ’50 avrete visto che sul fiume, soprattutto in estate, rappresentava ancora un punto di incontro e luogo di socializzazione… anche se per alcuni romani a dire il vero è ancora così.

la società Roma Nuoto vista dal battello durante la navigazione sul Tevere

Il Tevere, infatti, è sempre lì, ma con il tempo sono diminuiti i romani che hanno mantenuto il loro rapporto con il fiume. 
Si corre troppo e il fiume finisce per essere solo un breve scorcio dal finestrino quando si attraversa uno dei tanti ponti romani.

Per chi ha tempo di affacciarsi e fermarsi un po’ ad osservare, vedrà che c’è chi ama e vive il fiume. Sicuramente non vedrete chi il attraversa il Tevere a nuoto, ma sulle sue acque corrono rapidi i canottieri, mentre qualche pescatore aspetta pazientemente la sua preda.

Un fiume che si può vivere anche dai barconi, una passeggiata in bici lungo l’argine o a piedi, mano nella mano, per scambiarsi un bacio romantico.

Scoprire Roma dal fiume navigando in battello

Tempo fa ho avuto la fortuna di fare un breve giro con un barcaiolo, una persona che ha scelto il fiume come casa e con il la sua barca mi ha svelato i suoi luoghi segreti e il suo amore per il Tevere… e lungo il fiume sono tornata a navigare qualche settimana fa a bordo della “Livia Drusilla”  uno dei battelli della Rome Boat Experience.

Tutte le principali città che sorgono su un fiume hanno un servizio turistico di navigazione, basti pensare a Parigi con i suoi Bateaux mouches, che rappresenta un vero e proprio must per i turisti, anche perché vedere una città dalla prospettiva fluviale è sicuramente un valore aggiunto per chi visita la città.


E a Roma le cose come vanno? Incredibile, ma vero… le cose sono andate diversamente… ma non si capisce il perché. Tra navigazione sì e navigazione no,  quello del servizio di battelli sul fiume è sempre stato un servizio a singhiozzo nonostante sia comunque molto apprezzato.  

Navigare in battello sul Tevere per vedere Roma dal fiume

Ora chi vuole vivere Roma dal fiume può contare di nuovo su un servizio regolare, tornato ad operare dalla primavera scorsa grazie a Rome Boat Experience. Pochi mesi di attività e un successo premiato da oltre 5000 visitatori, nei soli mesi estivi.

Un mezzo di trasporto un po’ più lento, ma sicuramente molto suggestivo che offreanche la possibilità di ammirare le atmosfere romane nelle diverse ore della giornata, comprese quelle più suggestive del tramonto. La sera, quando la città si veste di calde luci artificiali, è possibile scegliere il servizio notturno con cena a bordo con menù rigorosamente made in Italy. 


Non tutti gli incontri che si fanno navigando sul Tevere sono piacevoli

Navigare sul pelo dell’acqua può riservare però anche qualche sorpresa poco piacevole, come relitti e rottami che emergono dalla superficie, complice un fiume un po’ in secca, oppure svelare tra la vegetazione i rifugi di fortuna di quei senzatetto che hanno scelto il fiume e i suoi ponti come casa.

Sono però solo piccoli dettagli che vengono presto dimenticati dalla bellezza della città che si affaccia sul Tevere e con l’incontro con la flora e fauna, primi fra tutti i signori del fiume: i gabbiani.

Navigare sul Tevere e passare sotto i ponti di Roma

Ed ora qualche informazione pratica 

  • La durata della navigazione in battello sul Tevere a Roma ha una durata totale di circa un’ora
  • costo del biglietto 18 euro (15 euro acquistandolo on line)
  • il biglietto è valido 24 ore  e consente di scendere e salire
  • frequenza ogni 30 minuti
  • servizio dal 15 marzo al 31 ottobre
  • orario: 
    • Lun – Mer: 10.00 – 19.00
    • Gio – Sab: 10.00 – 19.00, 20.30 – 0.00
    • Dom: 10.00 – 19.00

A proposito di Tevere, ci sono altri modi per vivere il fiume in modo diverso. Il primo è quello di fare la navigazione da Ponte Marconi fino ad Ostia Antica. Visitare gli scavi e poi tornare a Roma in pullman. Il secondo è quello di scoprire il suo aspetto più naturale preservato nella Riserva Tevere Farfa a Nazzano, ad una quarantina di chilometri da Roma.

 

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