I cambiamenti climatici stanno mettendo a rischio non solo l’esistenza dell’orso polare ma quella degli stessi ghiacci della calotta polare.Secondo uno studio della National Center for Atmospheric Research (NCAR), dell’Università di Washington e della McGill University – e pubblicato sulla rivista Geophysical Research Letters – fra una trentina di anni esisterà una sola regione glaciale tra la Groenlandia e il Canada, tutto il resto sarà mare aperto.
“La superficie marina coperta da ghiacci – spiega Bruno Trembley, dell’università canadese McGill- è diminuita dell’8% ogni decennio negli ultimi 30 anni. Pensiamo che è possibile che nei decenni a venire l’Artico si sghiacci completamente alla fine delle estati”.
Tutta colpa degli effetti dei gas serra… ma allora se lo sappiamo, perché si continua ad ignorare il problema e a giocare con la salute del Pianeta?