Olanda, cheese valley

Viaggio in Olanda sulle strade del formaggio

Ogni volta che vado in Olanda faccio grandi scorpacciate di formaggio, un prodotto che mi piace molto, soprattutto quando è buono e quello olandese sicuramente lo è. 

Una passione che non è solo la mia, tanti i viaggiatori che dedicano parte del loro viaggio all’aspetto enogastronomico e parlando di Olanda i formaggi sono al primo posto. C’è chi si limita ad acquisti e degustazioni, chi invece punta ad un itinerario dove i mercati e i caseifici hanno la loro importanza.

Dove gustare del buon formaggio

Il formaggio olandese si può degustare in tutto il Paese. Ora che scrivo mi viene in mente lo spettacolo dei banchi del Markthal, il mercato di Rotterdam. Vedere le grandi ruote da 16 chili delle forme di Gouda è sempre stupefacente, superato solo dal momento dell’assaggio. 


Però se si vuole mangiare i formaggi nella zona di produzione il posto perfetto è la Green Heart of Holland, dove si trova la Cheese Valley, patria dei formaggi olandesi e primo fra tutti il Gouda.

Quella del formaggio è una valida scusa per visitare questa zona caratterizzata paesaggi “molto olandese” fatti di canali, mulini, boschi, laghetti, campi erbosi e soprattutto mucche (le mamme del formaggio).

Un nuovo sito dedicato al formaggio

Ora programmare un viaggio in questa zona è più facile, grazie ad un nuovo sito dedicato esclusivamente alla Cheese Valley, che fa parte delle iniziative olandesi legate al tema Dutch Food & Cuisine, lanciato dall’Ente del Turismo dei Paesi Bassi.


Il sito rappresenta il punto di partenza per costruire il un itinerario gastronomico personalizzato, legato ai formaggi tipici olandesi o semplicemente per gite in giornata dalle città principali (Amsterdam, Rotterdam. Utrecht e l’Aia). Trovate non solo informazioni sul formaggi, ma anche le indicazioni necessarie ad organizzare gite di gusto, con tanto di indirizzi dei caseifici tipici, il calendario degli eventi più interessanti e le indicazioni dei migliori percorsi per scoprire le bellezze della “Cheese Valley”, con i caratteristici villaggi, le città storiche e, ovviamente, le bellezze del panorama della campagna olandese. 


formaggi




Una visita ad un caseificio è sempre una bella esperienza che consente di scoprire tutti i segreti legati alla produzione dei formaggi e molte aziende agricole sono ben felici di accogliere i visitatori.

Sul sito una sezione è dedicata all’agenda degli eventi, qui trovate tutte le indicazioni per non perdere mercati ed eventi nelle varie località della Cheese Valley.

Intanto vi anticipo che della Green Heart fanno parte quattro comuni

  • Bodegraven-Reeuwijk
  • Gouda
  • Krimpenerwaard 
  • Woerden 

Niente campanilismi però, ma collaborazione, con l’obiettivo comune di promuovere il territorio attraverso il fiore all’occhiello della regione, un formaggio mondialmente conosciuto che rappresenta un importante volano per il turismo.

Uno sforzo comune che coinvolte caseifici, produttori caseari, commercianti di formaggi, organizzatori di mercati di tutta la regione.

Itinerari per tutti i gusti e tutte le esigenze, sia che scegliate di muovervi in auto che in bicicletta o a piedi. Anzi direi soprattutto, perché un paesaggio come questo invita proprio ad un turismo lento da visitare pedalando o camminando.

Una volta entrati nel sito non spaventatevi se vedete che è scritto in olandese, in alto a destra trovate le bandierine per cambiare lingua (inglese, francese, tedesco e olandese), a quel punto sarete pronti a navigare e a scoprire tutti i contenuti a disposizione, chi  compresa la possibilità di scaricare un depliant della Cheese Valley.


La bicicletta, il mezzo di trasporto più rappresentativo d’Olanda, è il mezzo migliore per scoprire la zona, visitare caseifici artigianali, degustare formaggi e al tempo stesso scoprire la tipica ospitalità della regione del Cuore Verde

Tra gli itinerari consigliati anche la pista ciclabile “KoeKaas” che collega Rotterdam e Gouda, che attraversa la zona del Krimpenerwaard con pittoreschi villaggi come Stolwijk e Ouderkerk aan den IJssel. Una zona dove non si produce solo formaggio, ma anche miele e molte altre prelibatezze artigianali che possono essere acquistate in piccole e graziose botteghe di campagna. 


A chi invece ama i mercati segnalo il mercato di Woerden,dove ogni sabato si tiene il Mercato degli agricoltori. Ai vari banchi è possibile acquistare i formaggi direttamente dai produttori locali. 

Da non perdere a Gouda il museo dedicato al formaggio omonimo, il modo migliore per scoprire tutti i segreti di questo prodotto, lo trovate ospitato in un bell’edificio dell’antica pesa pubblica cittadina, “De Goudse Waag”. Pesa che è riprodotta anche in un antico bassorilievo.

museo del gouda


Come scrivevo prima, quella del formaggio è una scusa per arricchire il proprio viaggio. Per chi arriva a Gouda, seguendo l’aroma del formaggio, scoprirà una città deliziosa, considerata tale fin dal 1272. Molto antica anche la tradizione del mercato, che dal Medioevo è proseguita fino ai giorni nostri.
Per gli appassionati di shopping, nelle botteghe della città trovate, oltre agli immancabili formaggi, anche prodotti come pipe in argilla, maioliche e candele artigianali. A proposito, lo sapete che nel periodo natalizio il municipio quattrocentesco si “veste” della luce delle candele? L’evento è Gouda a lume di candela durante il quale l’illuminazione è affidata a alla tremula luce delle candele. Da non perdere anche la cattedrale con le splendide vetrate patrimonio UNESCO.
La “Cheese Valley” è anche social, con account su Twitter, Facebook e Instagram

3 thoughts on “Olanda, cheese valley

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