Oggi vi propongo la ricetta del rösti, piatto tipico della cucina svizzera a base di patate, che ho scoperto durante il mio recente viaggio in Svizzera.

Una sera a cena abbiamo volutamente fatto sosta in un ristorantino tipico (una sorta di agriturismo a dire il vero), per mangiare il famoso rösti. Praticamente una sorta di frittella di patate.
La ricetta del Rösti

Il rösti si prepara con patate grattugiate che vengono mescolate con burro o olio e fritte leggermente in olio utilizzando una padellina tonda. Ma si trova anche arricchita con altri ingredienti. Le patate in questo modo formeranno dei “tondi” che andranno a costituire la base del rösti.
Non c’è una ricetta particolare, esistono infatti diverse “scuole” di rösti: Addirittura c’è chi lo serve come pietanza e chi come contorno. Non solo, c’è anche chi dice che vanno utilizzate patate crude, chi appena lessate “al dente”. Se si utilizzano le patate lessate bisogna fare attenzione a scegliere una qualità che tenga bene la cottura, cioè che non si disfi.
In genere si prediligono le patate lesse in quelle ricette in cui il rösti è servito come contorno e quelle crude quando invece viene servito come portata principale.

Ingredienti
- patate
- cipolla
- olio o burro
- sale q.b.
- … e tanta fantasia.
Come preparare il rösti
Il rösti si prepara con patate grattugiate e mescolate con burro o olio, oppure prima grattugiate e poi fritte in olio.
Per prima cosa si fa imbiondire la cipolla in una padella con del burro. Poi aggiungere le patate grattugiate, fatele rosolare. Le patate prenderanno la forma del padellino, ovvero dei tondi alti un paio di centimetri e dal diametro di circa 20 cm. In ogni caso molto dipende alla padella utilizzata, perché alla fine il rösti si adatta alla padella che viene utilizzata per la cottura.

A proposito di cottura, anche se non è quella proprio tradizionale, c’è chi preferisce cuocerli al forno. Il procedimento è molto simile. Si mescolano insieme le patate ed altri eventuali ingredienti che si vogliono aggiungere, poi si formano una sorta di tortine basse che vanno messe in forno preriscaldato a 220 gradi per circa 45 minuti. Vi accorgerete che la cottura è completa quando la superficie assumerà un bel colore dorato.

Come mangiare il rösti
Ma torniamo alla base. Si può mangiare così com’è, oppure arricchirlo con ingredienti vari e ripassarlo al forno: formaggio, prosciutto, pancetta, cipolle, funghi, speck, salsiccia, uova, verdure, senza parlare delle possibili salse da aggiungere prima di portare in tavola. D’altra parte questo piatto è nato per recuperare gli avanzi della cucina. Visto che si tratta di una ricetta molto popolare e diffusa è facile trovare delle variante locali. Un piatto molto sostanzioso che ben si presta ad essere consumato come piatto unico, ma in Svizzera è facile trovare chi lo mangia anche a colazione. A proposito di colazione, soprattutto a Pasqua, io preferisco qualcosa di dolce come una bella fetta di Osterkuchen