Ideale giro del mondo per scoprire alcune delle tradizioni legate alla Pasqua, un’idea magari per iniziare a pensare anche alle vacanze pasquali del prossimo anno

Pasqua in Israele quest’anno è più che mai festa di rinascita
Pasqua è soprattutto resurrezione e allora ecco che il luogo per eccellenza dove viene celebrata è Israele con i pellegrinaggi al Santo Sepolcro di Gerusalemme, la chiesa simbolo della cristianità. Pasqua significa anche rinascita e quest’anno in Israele lo è più che mai, dopo la massiccia campagna di vaccinazioni e tutte le strategie anti contagio utilizzare durante questi mesi, il Paese è tornato alla normalità e si appresta ad accogliere di nuovo i turisti.
Fra le riaperture torna anche alla completa fruibilità lo Shrine of the Book, il Tempio del Libro di Gerusalemme, luogo irrinunciabile della città.
Pasqua in Carinzia

Nella regine austriaca della Carinzia sulla tavola di Pasqua non possono mancare salumi affumicati, lingua di manzo con kren, uova sode. Quanto al dolce quello tipico è l’Osterreindling”, un dolce di pasta lievitata con uvetta, cannella e noci. La tradizione vuole che gli siano benedetti e che i cibi vengono poi riposti in una cesta decorata con fiori di primavera e coperta da una Weihdecken , una tovaglia di lino ricamata a mano che avrebbe anche il potere di tenere lontani i fulmini per tutto l’anno.
La Semana Santa nella Repubblica Dominicana
Anche nella Repubblica Dominicana, dove la pasqua è molto sentita, la ‘Semana Santa’ è caratterizzata da suggestive cerimonie. Dai pellegrinaggi ai luoghi di culto fino a a processioni con figuranti in abiti d’epoca che rievocano la Passione di Cristo,il tutto con un immancabile tocco tropicale.
La tavola della Pasqua dominicana non è completa senza una porzione di habichuelas con Dulce, un dolce a base di fagioli rossi, chiodi di garofano e cannella, patate dolci, latte condensato, cocco e uvetta.
La dolce Pasqua spagnola

Semana Santa molto sentita anche in Spagna con tanti eventi religiosi legati alla tradizione. Una festa, quella di Pasqua che si celebra tanto nelle strade quanto in pasticcerie. Non uno, ma tanti i dolci tradizionali di questo periodo “Torrijas”, “monas de pascua”, “bartolillos”, “pestiños”, “buñuelos”
Le antiche usanze pasquali in Slovenia

La Slovenia è Regione Europea Gastronomica 2021 e le tradizioni pasquale non fanno eccezione. Il dolce principe della tavola di Pasqua è la putizza, un impasto lievitato, steso e arrotolato, che vanta oltre 80 diversi ripieni.
Anche in Slovenia non mancano le uova. Che siano sode o soffiate, vengono decorate in tanti modi diversi: a Idrija con bellissimi merletti mentre in Bela Krajina con cera d’api, così da ottenere motivi raffinati in nero e rosso.
La Settimana Santa in Grecia
Tante le tradizioni che segnano la Pasqua, o meglio l’intera settimana Santa in Grecia che prendono il via il giovedì sera e durano fino all’alba con le filarmoniche, gli epitaffi addobbati dalle donne. E ancora le processioni del venerdì santo precessioni nei monasteri e nelle chiese. Tanti i modi di prepararsi alla Paqua che si celebrano in tutta la Grecia, fino al più piccolo villaggio.
A tavola sono protagonisti la maghiritza (la tipica zuppa pasquale), l’agnello arrosto e le uova colorate di rosso.
In Norvegia la Pasqua è sugli sci
Agnello anche sulle tavole norvegesi e le immancabili uova pasquali di cartone piene di dolcetti. , certo con temperature diverse da quelle della Grecia, qui la Pasqua si trascorre con la neve e diverse tradizioni legate allo sci.
Alle Seychelles il trekking del Venerdì Santo
Singolare il modo in cui alle Seychelles si festeggia il venerdì santo: con un trekking nella foresta fino alla cima di Trois Frères, la vetta più alta dell’isola di Mahè.

Alle Seychelles la popolazione è in maggioranza cattolica e il trekking ha un significato ben preciso, si tratta di una sorta di atto di sacrificio personale.
La partenza è all’alba e si sale fino ad arrivare nel punto in cui si trova la croce di legno che ricorda la visita del Principe Filippo d’Inghilterra. Un percorso che si snoda nel Parco Nazionale Morne Seychellois caratterizzato da una natura incontaminata e da decine di specie endemiche. Tra tutte anche un piccolo (in tutti i sensi) record: la rana Garnier che è anche la più piccola al mondo
Dalla Danimarca le gækkebreve
Un po’ un giorno e un po’ una tradizione molto sentita è quella delle gækkebreve, praticamente delle letterine pasquali, ma realizzate in modo molto artistico. Vengono intagliate, colorate e decorate con fiori o piume. Al posto della firma niente nome, ma solo dei trattini, uno per ogni lettera che compone il nome del mittente. Al destinatario il compito di indovinare il nome del mittente, se ci riesce riceve in regalo un uovo di Pasqua di cioccolato, in caso contrario dovrà essere lui a regalarne uno al mittente.