Destinazione Thaiti
Ferragosto è ormai alle spalle e l’estate sembra volgere al termine, se questi vi dà un po’ di malinconia, forse è il momento di pensare ad inseguire l’estate e programmare una vacanza invernale, là dove l’inverno non esiste.

Sto parlando di Thaiti e delle sue isole, che durante tutto l’anno offrono temperature calde, mare cristallino, la tipica accoglienza polinesiana e molti eventi, per accontentare chi da una vacanza cerca ancora di più.
A questo proposito ve ne segnalo uno davvero particolare: si tratta della Hawaiki Nui Va’a: una gara di piroghe polinesiane che torna, anche quest’anno, per offrire spettacolo e tradizioni, adrenalina e cultura.

Sulle strade del mare con Hawaiki Nui Va’a
‘appuntamento è per inizio novembre, quando per tre giorni, dal 6 all’8, oltre 100 equipaggi, provenienti da Tuamotu, Marchesi, Nuova Caledonia, Hawaii e Francia si sfideranno in un percorso a tappe tra Huahine, Raiatea, Taha’a e Bora Bora seguendo le rotte degli antichi Maohi, che tanto tempo fa lasciarono l’Asia sud orientale a bordo delle loro canoe (va’a) per raggiungere Tahiti e le sue Isole
Il 6 novembre, dal villaggio di Fare, nella selvaggia isola Huahine, le canoe vengono messe in mare per raggiungere, dopo una traversata in mare aperto di crica 45 km, la prima tappa: l’isola sacra Raiatea.
Giornata più tranquilla la seconda quando gli equipaggi si devono cimentare solo in un percorso di 25 km, quello necessario per raggiungere Taha’a, che condivide la laguna con Raiatea.
Una tappa molto significativa perché è giocata tutta sulla velocità e che porta i concorrenti fino alla spiaggia di Patio, una delle più famose di Taha’a.
La tappa conclusiva è quella più lunga, 60 km lungo un percorso a semicerchio che arriva fino a Bora Bora, la cui laguna è celebre in tutto il mondo.
L’arrivo della va’a nella laguna, attraverso la pass di Teavanui, è il momento più carico di tensione, perché è solo con l’appodo che viene proclamato l’equipaggio vincitore ed è anche il momento che dà il via alla musica e ai balli polinesiani che accompagnano i festeggiamenti.
Se vi ho fatto venire voglia di assistere a questo evento ne sono contenta.
Ci sono due modi, o seguire le gare online dal sito della Federazione Tahitiana o partire per la Polinesia francese e vivere direttamente l’evento. Scegliete voi