
Il sentiero dei fiori
Conoscete il sentiero dei fiori? Si tratta di uno degli itinerari alpinistici più spettacolari dell’Alta Val Camonica, con partenza da Passo Castellaccio (raggiungibile attraverso la Cabinovia Passo Tonale – passo Paradiso) da cui inizia il tratto attrezzato che porta fino a Cima Lagoscuro (3.165 m, 3h) e quindi a Passo Lagoscuro ( 3h 40’). il tutto percorribile non solo con scarponcini da trekking, ma anche con kit da ferrata.
Questo sentiero riveste non solo un valore naturalistico, ma anche storico. Ripercorre infatti gli arditi camminamenti, gallerie e trincee della prima linea italiana durante la Grande Guerra. Per renderlo praticabile lo scorso anno è stato ripristinato con la collocazione di due scenografiche passerelle per attraversare i punti più impervi.
Il ghiacciaio di nessuno
Perché vi parlo del Sentiero dei fiori? Perché il il 12 agosto presso alle 10,30 Passo Lagoscuro, a quota 3000 mt, si svolgerà l’evento “Il ghiacciaio di nessuno”, uno degli appuntamenti programmati dall’Assessorato al Turismo del Comune di Ponte di Legno per celebrare i suoi 100 anni di turismo.
L’appuntamento è fra i resti del villaggio militare della prima guerra mondiale, dove verrà inaugurata una chiesetta e un ecomuseo che raccoglie reperti di materiale bellico con pannelli illustrativi multimediali. I reperti, come avrete intuiti, sono stati ritrovati in questa zona, teatro del primo conflitto mondiale.
Una manifestazione molto suggestiva, che sarà allietata dal dal coro alpino Erica di Paitone dal concerto del pianista di origine iraniana Ramin Baharami, ritenuto uno dei migliori interpreti di di Bach a livello mondiale che diffonerà le sue le note in un panorama mozzafiato che spazia sulle cime dell’Adamello e dell’Ortles-Cevedale e, in giornate particolarmente limpide, può arrivare alle Dolomiti, da una parte, e al Gruppo Monte Rosa e Cervino, dall’altra.
Per rendere possibile il concerto il pianoforte a coda, arriverà trasportato da un elicottero.
La manifestazione, promossa dall’Assessorato al Turismo del Comune di Ponte di Legno, riprende il titolo del romanzo di Marco Preti, ambientato sul ghiacciaio dell’Adamello e prevede anche letture tratta dal libro.
L’evento avrà un’anticipazione già la sera precedente quando tutto il sentiero sarà illuminato da un migliaio di fiaccole, ben distinguibili nel comprensorio e anche da Ponte di Legno. Alle 18 inoltre l’Auditorium Municipale ospiterà la presentazione del volume “Un secolo di storia per immagini” .