Quando l’hotel ha le ali

Foto Jumbo Hostel

Giro del mondo tra gli aerei trasformati in hotel

Se vi dico “aereo” è facile che il primo pensiero di molti vada al velivolo inteso come mezzo di trasporto.

Eppure c’è un modo diverso per utilizzare un aereo in viaggio. Quale? Come camera d’hotel. Accade a Stoccolma e in Costa Rica.

Svezia

L’hotel in questione si chiama Jumbo Stay, è entrato in servizio nel 2009 ed è stato realizzato all’interno di Boeing 747 ristrutturato a questo scopo. Al suo interno sono state ricavate 27 camere, alcune con bagno privato ed altre con servizi condivisi, in grado di ospitare complessivamente fino a 75 persone.

Le camere hanno la tv e i clienti possono restare in contatto con parenti e amici grazie ad al servizio wifi.

Foto Lioba Schneider

La camera più ambita è sicuramente quella ricavata nella ex cabina di pilotaggio.

L’hotel dispone anche di una reception e di un bar dove fare colazione. Per chi è un patito di camere con vista, qui ne può trovare una decisamente in tema: quella pista dell’aeroporto di Arlanda accanto a cui sorge il Jumbo Stay.

Il prezzo varia a seconda della tipolgia di camera scelta.

Costa Rica

Il Jumbo Stay è il primo hotel costruito a bordo di un 747, ma non è l’unico ricavato all’interno di Boing.
Il 727 immerso nella jungla del Costa Rica

A Quepos, in Costa Rica, l’Hotel Costa Verde propone ai propri ospiti una suite ospitata in un vecchio Boeing 727.

Una delle due camere da letto

Le due camere da letto, entrambe con bagno privato, dispongono di una veduta sull’oceano e sulla jungla. Il tutto può essere ammirato dalla terrazza.

Camera con vista, e che vista!

Molto curati gli arredi, tutti in teack intagliato a mano.

Non manca la TV, un angolo cottura e dei vicini di casa davvero eccezionali: tucani, bradipi,  scimmie e tutti gli altri abitanti dal Parco Nazionale Manuel Antonio.

 

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