Villeinblue inizia nel blu profondissimo di Y-40, la piscina alimentata con acqua termale più profonda al mondo, oltre 40 metri.
Si trova a Montegrotto (Padova) presso il Terme Hotel Millepini, con il quale condivide la gestione, presieduta dall’architetto e ideatore del progetto Emanele Boaretto.
La piscina termale più profonda al mondo
Aperta da poco più di un anno, Y-40 permette a tutti di avvicinarsi al mondo subacqueo in sicurezza: per esempio c’è la sessione di introduzione che abbiamo fatto noi, di un’ora e mezza, e i percorsi completi condotti da istruttori per ottenere il brevetto PADI.
Y-40 è un luogo speciale dove trascorrere una bella giornata di sport e svago, dotata di un solarium al piano superiore e di aree relax. Ma è soprattutto un luogo speciale, seppure lontano dal mare, dove praticare l’apnea e ottenere il brevetto che apre le porte, o potremmo dire apre le acque, a quel bellissimo mondo al contrario con tutte le sfumature di blu che si trova sott’acqua.
Entrati nella hall vediamo a sinistra un’ampia sala d’attesa e spazio di ristoro, il bar con i prodotti del territorio dove si organizzano feste e momenti conviviali; qui si può concludere in bellezza l’avventura subacquea con un brindisi. Noi però guardiamo subito alla nostra destra, dove un’ampia vetrata ci mostra le prime evoluzioni degli ospiti che si sono immersi prima di noi. Come in un acquario con i pesci, assistiamo affascinati a un saliscendi di persone di ogni età (vi sono percorsi dedicati per i bambini) che fluttuano lente e leggere nell’acqua, attaccati a una fune.
Meraviglioso! Attraverso un lungo tunnel li vediamo ancora meglio mentre per l’introduzione al percorso siamo condotti alle sale riunioni, dedicate guarda caso ad alcuni personaggi che hanno fatto la storia della subacquea come Cousteau e Maiorca.
Tutto è professionale e allo stesso tempo rilassante ma faccio fatica ad ascoltare, rapita dalle immagini di queste belle persone sott’acqua, visibili sia dalle vetrate sia dagli oblò. Mi sento come una bambina in gita scolastica anche se per me l’acqua non è più l’elemento ideale. Invece che tuffarmi preferisco avvicinarmi al bordo della vasca bassa dove tutti possiamo sguazzare, mentre gli amici che si immergeranno sono attrezzati con bombola, maschera e pinne ed istruiti sul da farsi: non arriveranno a meno 40 ma pur fermandosi a 10-15 metri sott’acqua faranno il pieno d’emozioni e adrenalina.
Un sistema di caverne artificiali riproduce l’ambiente sottomarino ma in modo visibile, senza il buio delle profondità marine. Qui è sempre tutto blu come in mare ma in un ambiente tiepido, più protetto e sicuro, nelle ottime mani di sapienti istruttori.
Le prestazioni degli ospiti sono monitorate e la ricerca scientifica ha fatto tesoro degli obiettivi raggiunti in Y-40, è persino possibile partecipare a programmi che studiano le reazioni del corpo umano sott’acqua. Anche le caratteristiche dell’acqua termale sono monitorate in tempo reale attraverso sistemi di filtrazione, osmosi inversa e addolcimento.
The Deep Joy, “la gioia profonda” dice giustamente il claim di questa struttura unica al mondo e degna del Guinness dei primati: 4,3 milioni di litri d’acqua termale sgorgano nella piscina dalle viscere della terra, dagli 80 gradi originari le acque sono portate a 34 gradi per l’utilizzo in vasca, con un risparmio energetico enorme rispetto alle piscine dove l’acqua dev’essere riscaldata. Grazie a questo i sub possono immergersi nella piscina senza muta.
La magia delle terme colpisce ancora, ampliando gli orizzonti di chi ha sempre pensato che l’apnea, le immersioni e in generale i piaceri sott’acqua, e il relax termale fossero due mondi separati.
Un motivo in più per scegliere le Terme Euganee per un soggiorno pieno di emozioni, in ogni stagione dell’anno!