Dopo la pubblicazione delle ricetta dello zighinì, della scorsa settimana, in molti mi hanno chiesto con cosa sostituire il berberè. La risposta è una sola, non si può sostituire. Capisco però che se a Roma si riesce a trovare, in altre località può essere più dura. Allora se non lo trovate lo potete comprare on line oppure fare in casa.

Il berberè una miscela di spezie piccante originaria dei paesi del Corno d’Africa (Eritrea, Etiopia e Somalia), quindi più che una ricetta vera e propria vi darò l’elenco degli ingredienti e qualche informazione utile.
Il berberè non è una spezia, una miscela di spezie.
Questo significa che, così come il curry, ne esistono versioni diverse, cosa significa che non c’è una sola unica ricetta il berberè. Io personalmente la compro, già pronta, in un negozio alimentari internazionali in zona Piazza Vittorio, cioè nel quartiere più multietnico di Roma. Un po’ tutto quello che mi serve per i miei sapori dal mondo.
Il mio incontro con il berberè
La prima volta che ho assaggiato il berberè è stato in Canada in un in un ristorante cucina etiope, come ingrediente dello zighinì.
Di cosa è composto il berberè
Per dirlo in modo semplice è una sorta di peperoncino speziato. Con questo vi ho già detto che si tratta di una spezia piccante.

Ma che c’è oltre al peperoncino? Il berberè contiene peperoncino, zenzero, cardamomo, semi di coriandolo, l’ajowan, chiodi di garofano e pepe nero. E con questo vi ho anche detto che è anche molto profumato. Ho appena finito di preparare la ricetta dello zighinì e la casa è invasa dal profumo del berberè.
Il fatto che il berberè sia una miscela di spezie significa anche che non tutti i berberè sono uguali, anche le dosi che vi ho dato qui sotto sono solo indicative, non è una regola ferrea. La differenza principale però la fa il cardamomo.
Il cardamomo è una spezia molto costosa ed è per questo che spesso viene sostituito con il fieno greco. La presenza di cardamomo o fieno greco nel berberè fa la differenza, nel primo caso si ottiene un miscela considerata più pregiata.
Come preparare il berberè a casa, la ricetta
Un mix di spezie che in Italia non è sempre facile a trovare. però, volendo può essere preparato anche in casa, come fanno da sempre le donne africane. D’altra parte è un ingrediente fondamentale per la maggior parte delle ricette di questa parte dell’Africa.
Ingredienti

- 5 cucchiaini di peperoncino in polvere
- 1 cucchiaino di zenzero in polvere
- 1 cucchiaino di cardamomo in polvere (o 1 cucchiaino di fieno greco in polvere)
- 1/2 cucchiaino di semi di coriandolo in polvere
- 1/4 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
- 1 pizzico di ajowan in polvere
La ricetta del berberè prevede l’utilizzo di semi tostati, ma se utilizzate le spezie in polvere nessun problema perché in genere sono già tostate.
Una volta che avete sotto mano gli ingredienti non vi resta che mescolare le varie polveri tutte insieme. Conservate in un barattolino a chiusura ermetica in un luogo fresco e buio.
Origini del berberè, tra storia e leggenda
Il berberè origini piuttosto antiche pare infatti che fu realizzato per la prima volta ai tempi della biblica Regina di Saba

Proprietà terapeutiche del berberè
Visti gli ingredienti che compongono il berbe rè le proprietà terapeutiche non mancano.
Mangiare berberè fa bene, basta non abusarne.
Come prima cosa, grazie al peperoncino, fa bene al cuore. Contribuisce sia a regolare la circolazione sanguigna sia a riattivare il metabolismo. Ha poi poteri antinfiammatori e antibatterici, questo grazie alla presenza dello zenzero e dei chiodi di garofano. C’è poi il cardamomo che aiuta a combattere l’alitosi, mentre l’ajowan è noto per le sue proprietà germicide.