Oggi ho preparato la moussaka, il piatto greco per eccellenza, prima di darvi la ricetta vi racconto come è iniziato il mio amore per questo piatto delizioso.

Avevo 19 anni, quindi tanto tempo fa, ed era il mio primo viaggio in Grecia. Un viaggio nella Grecia classica, con tanto di traversata in nave con pullman a seguito. Non serve che io vi dica quanto abbia amato questo viaggio, il fascino della Grecia non ha uguali. Oltre al Paese, la sua cultura e i suoi monumenti ho adorato la cucina greca, a parte la cipolla cruda nell’insalata greca.
Ho scoperto tanti sapori nuovi dai souvlaky all’uva sultanina (so che non ci crederete, ma non ne avevo mai mangiato prima) e poi il colpi di fulmine per la moussaka. Il piatto greco che mi piace di più in assoluto, un mix di sapori molto mediterranei. C’è chi la paragona alla parmigiana e chi ad una lasagna di melanzane. Lasciate perdere i paragoni, la moussaka e moussaka e basta.

Origini della moussaka
Secondo me la moussaka è il piatto greco per eccellenza, anche per questo ho voluto fotografarla con la bandiera greca . La ricetta comunque ha origini decisamente più orientali, come tradisce il suo stesso nome. Probabilmente viene dalla parola turca musakka, che a sua volta deriva dal termine arabo mussaqqa’ah.
Questo non deve stupire, perché la Grecia nella sua storia annovera una lunga dominazione turca che ha lasciato i suoi segni, inevitabilmente, anche della cucina. Non a caso versioni simili di questa ricetta li troviamo, se pur con qualche variante, anche nella cucina di altri paesi balcanici.

Ogni volta che vado in Grecia ne mangio almeno un piatto e ogni tanto la preparo a casa. A dire il vero vorrei farlo più spesso, ma la preparazione è piuttosto lunga – anche se include dei tempi morti – e non sempre ho il tempo necessario.
Ricetta della moussaka
Anche se ci vuole molto a prepararla c’è da dire che la preparazione può essere suddivisa in più fasi e che è più buona se mangiata il giorno dopo. Quindi basta pianificare le vari fasi e prepararla un po’ per volta. Insomma, basta un po’ di organizzazione e la ricetta della moussaka vi sembrerà meno impegnativa di quanto lo sia.
Prima di arrivare a comporre la moussaka, quindi metterla nel forno e nel piatto, la ricetta prevede una serie di step
- Preparare il ragù di carne.
- Preparare e friggere le melanzane
- Lessare le patate
- Imparare la besciamella
Vi ho scritto le diverse fasi così come le ho fatte io, anche se in realtà si può iniziare da uno di qualunque dei primi tre punti la besciamella invece è sempre meglio farla all’ultimo momento.
Ingredienti
- 1 kg di melanzane
- 4 patate grandi
- 600 g di carne di agnello macinata
- 400 g di passata di pomodoro
- 600 ml latte
- 150 gr di farina
- 90 gr di burro
- 1 cipolla
- 1 bicchiere di vino rosso
- Parmigiano
- Noce moscata
- Olio d’oliva
- Sale e pepe qb
Come fare la moussaka
1. Preparare il ragù
Per preparare il ragù necessario a condire la moussaka iniziate con un soffritto. Mettete in una padella un po’ di olio d’oliva e una cipolla. In questa fase bisogna solo fare attenzione a non far bruciare la cipolla. Non appena la cipolla sarà imbiondita aggiungere la carne macinata per sminuzzata.

La ricetta originale chiede la carne di agnello, ma volendo può essere sostituta da quella che preferite. Insaporite con sale e pepe e fate cuocere 5-6 minuti.
A questo punto aggiungete un bicchiere di vino rosso e continuate la cottura per altri 3-4 minuti, Visto che parliamo di ragù il il momento di aggiungere la passata di pomodoro e di far cuocere a fuoco basso per circa un’ora avendo cura di mescolare ogni tanto e, se necessario, di aggiungere un pochino di acqua ogni tanto.

2. Preparare le melanzane
Mentre il ragù è sul fuoco si può passare alla preparazione delle melanzane che vanno lavate e tagliate a fette dello spessore di circa 1,5 cm. A questo punto le melanzane vanno cosparse di sale, sistemate su uno scolapasta e lasciate riposare per circa un’ora. Questo consentirà alle melanzane di buttare fuori il liquidò di vegetazione e a renderle meno amare.

3. Friggere le melanzane
Trascorsa circa un’ora lavate con cura le melanzane eliminando il sale. Asciugatele bene e preparatevi a friggerle in olio abbondante. Fate assorbire l’olio in eccesso con adagiandole via via su della carta assorbente. Volendo fare una versione (diciamo) più dietetica (ma ne vale la pena?) le melanzane possono anche essere grigliate. Però non è la stessa cosa sappiatelo.

4. Lessare le patate
A questo punto il ragù è pronto e le melanzane sono fritte. È il momento di pensare alle patate che vanno lessate al punto giusto. Mi raccomando non troppo, le patate devono essere cotte ma non spappolate. Sono la base della vostra moussaka, quindi devono avere una loro consistenza.

Una volta cotte le patate vanno sbucciate e tagliate a fette non troppo sottili.
5. Preparare la besciamella
Passiamo ora all’ultima fase preparatoria, la besciamella che, mi raccomando, deve essere abbondante. La ricetta immagino la conoscete tutti. Per prima cosa intiepidite il latte. A parte in una casseruola fate sciogliere il burro, versate la farina e amalgamare il tutto. Poi, piano piano, aggiungere il latte. Continuate a cuocere fin quando non avrete ottenuto una bella besciamella liscia e vellutata. A questo punto aggiungete sale, pepe e noce moscata. Leggendo in giro ho trovato che c’è anche chi aggiunge un cucchiaino di cannella. Per un attimo ero tentata di provare, ma non l’ho fatto perché avevo paura di sbagliare la dose e rovinare tutto.

6. Ed ora (finalmente) componiamo la moussaka
Ora che avete tutti gli ingredienti pronti la ricetta della moussaka è alla fase finale. Ovvero mettere tutti gli ingredienti insieme e comporre la vostra moussaka .

Serve una pirofila da forno con i bordi abbastanza alti. Sul fondo sistemato un leggero strato di pangrattato e olio, quindi iniziate con i vari strati. Il primo strato sono le patate, poi uno strato di sugo di carne, uno di melanzane e uno di parmigiano. Poi di nuovo uno strato di sugo, uno di melanzane uno formaggio. L’ultimo è uno strato abbondante di besciamella.
Quindi ricapitolando: ultimo strato patate. primo strato besciamella e mezzo due strati di ragù melanzane e parmigiano.
Ora non vi resta che mettere la pirofila nel forno (preriscaldato) a 180° e far cuocere per mezz’ora 40 minuti.

Può essere gustata sia calda che fredda
Moussaka vegetariana
Per un’alternativa vegetariana basta fare un ragù vegetale al posto di un ragù di carne

Ah dimenticavo, non serve vero che vi dica che questo piatto unico?