Explore France, torna il magazine del turismo francese

Anche quest’anno sono stati i locali dell’ambasciata di Francia in Italia all’ospedale la presentazione della nuova edizione del magazine Explore France.

2023, l’anno delle 3 T

Sfogliando le pagine della rivista si nota subito come il turismo francese 2003 oggi ha deciso di puntare sulle “Tre T” – Tradizione, Terroir e Territorio”, tematica è stata anche sottolineata nel loro intervento anche dal direttore di Atout France Italia Frédéric Meyer e dall’ambasciatore di Francia in Italia Christian Masset.

Il tema delle tre R rappresenta di fatto una linea di continuità con gli anni precedenti, quando i punti di forza del programma delle varie stagioni turistiche è stato declinato ai temi del turismo lento, della sostenibilità e dell’ambiente (green & blu). Ad sottolineare la filosofia della campagna 2023 lo slogan del “Sogna in grande, vivi slow”, che ci accoglie con il sorriso di un bambina appena aperta la rivista. “Sogna in grande, vivi slow” vuole essere anche un filo conduttore da seguire per cogliere il meglio dell’offerta turistica francese.

2023 anno di grandi anniversari

Il 2023 è anche un anno di grandi anniversari e di importanti appuntamenti sportivi. Questo è infatti l’anno del cinquantesimo anniversario dalla morte di Pablo Picasso, che viene celebrato in tutto il mondo con tantissimi eventi, a questo proposito da non perdere l’intervista a Cecile Debray, presidente del Museo Picasso di Parigi e coordinatrice a livello mondiale degli eventi in programma. E poi c’è il centenario della morte di Gustave Eiffel

Grandi appuntamenti sportivi

Sport protagonista a livello mondiale con la Coppa del Mondo di Rugby che sarà ospitata in 10 città francese dall’8 settembre al 28 ottobre. Ancora una volto lo sport, come siamo stati abituati da tempo con tour de France, diventa anche un ambasciatore di turismo e offrirà l’occasione visitare, ma anche per scoprire a distanza, alcune delle bellezze del territorio francese. Queste le 10 località in cui verranno disputati gli incontri: Lille, Lione, Saint-Étienne, Nizza, Marsiglia, Tolosa, Bordeaux, Nantes, Parigi e Saint-Denis. A tutti gli appassionati di Rugby segnalo che a questo grande evento Explore France ha riservato un ricco inserto (pag 33)

Parlando di sport non possiamo non fare un cenno al grande evento del 2024 con i Giochi Olimpici e Paraolimpici Parigi 2024, che si preannunciano come le prime Olimpiadi sostenibili della storia. Che significa olimpiadi sostenibili? Se vi ho incuriosito non vi resta che sfogliare Explore France fino a pagina 52 dove trovate un’intervista al Direttore del Comitato organizzatore dei giochi, Étienne Thobois, che ne anticipa lo spirito innovativo.

Le destinazioni top dell’anno

Explore France è soprattutto la rivista del turismo francese che ogni anno dà grande spazio alle destinazioni, sottolineandone i vari aspetti legati alla tematica che abbraccia tutta la campagna dell’anno.

Corsica

Si comincia con la Corsica destinazione green, con la capitale Bastia che è stata insignita del titolo di città d’Arte e di Storia”

Valle della Loira

Destinazione ospite speciale alla presentazione della rivista Explore France è stata la Valle della Loira con i suoi castelli, i suoi giardini, i suoi itinerari da fare in bici e non solo. Valle della Loira è anche Rinascimento e un grande legame storico e culturale con la Toscana, quello che ha spinto Francesco I a portato ad Amboise Leonardo da Vinci nominandolo prima pittore, ingegnere e architetto.

Castello Amboise

A Leonardo, o meglio alla Clos Lucé, sua ultima dimora terrena, è dedicato un articolo (pag 28) nel quale si ricordano anche alcune delle sue straordinarie invenzioni.

Legame tra Valle della Loira e Toscana che quest’anno si concretizza con due mostre evento che rappresentano una sorta di gemellaggio tra le due regioni. La prima al Castello di Villandry – e visitabile fino al 17 settembre – con le immagini della Toscana di Marcello Sestini e la seconda a Firenze, visitabile fino alla fine di luglio ospitata al Palazzo della Regione, con le foto aeree di Alex MacLean dei Castelli della Loira.

Parigi

Queste non solo le uniche due mostre che quest’anno legano Italia e Francia, il Louvre ospita, fino all’8 gennaio, una mostra dedicata ai tesori del Museo di Capodimonte dal titolo “Naples à Paris” (pag 45). Parigi città dove la cultura da sempre di casa e che vede anche l’apertura di nuovi luoghi di cultura : nuovi musei, centri d’arte e spazi ibridi alcuni dei quali davvero sorprendenti da riscoprire in versione inedita (pag 44).

Ancora una mostra, questa volta quella che il Museo Picasso dedica al maestro, museo che già di suo ospita la più vasta collezione di opere di Picasso (pag 46).

E a proposito di Parigi e di anniversari c’è anche da celebrare il centenario della morte di Gustave Eiffel (pag 50), un’occasione per scoprire che il suo nome non è solo legato alla torre Eiffel, ma anche ad un gran numero di opere in diverse parti del mondo, sono sicura che l’ultima saprà sorprendervi.

Mougins

Se quello che avete in mente è un viaggio sulle tracce di Pablo Picasso non può mancare una tappa in Costa Azzurra a Mougins, il piccolo il borgo borgo medievale a forma a conchiglia, tanto amato da Picasso, dove visse gli ultimi 12 anni della sua vita (pag 70). Qui vi aspettano tanti eventi tutti legati a Picasso.

Nouvelle-Aquitaine

Tornando al tema della sostenibilità non poteva mancare un articolo sulla Nouvelle Aquitaine (pag 30) che prosegue il suo percorso ad essere sempre più green con l’obiettivo di diventare la regione più sostenibile dell’intera Francia.

La regione è già molto apprezzata dai turisti per la grande varietà che offre, tanto da renderla adatta a ogni tipo di turismo. Pensiamo ad esempio agli appassionati di eno turismo, qui non solo trovano dei vigneti importanti, che producono dell’ottimo vino, ma anche una museo molto particolare, la Cité du Vin di Bordeaux dedicata a conoscere il vino – francese e non – in tutti i suoi aspetti. C’è poi Limoges la patria delle porcellane o ancora la grotta rupestre più famosa del mondo, quella di Lascaux e ancora spiagge, con ben 750 km di costa, una ricchissima biodiversità che rappresenta la ricchezza del suo parco nazionale e dei cinque parchi regionali

Var

E poi c’è il Var, che celebra l’anno della cultura che interessa anche molti paesaggi naturali, dei quali il Var è particolarmente ricco (pag 64).

Altre destinazioni sostenibili

Sì perché una Francia sostenibile esce dalle città e scopre paesini arroccati sulle colline del Luberon (pag 69) o ancora offre la scoperta di paesaggi straordinari come quelli offerti dal Parco Nazionale delle Calanques (pag 68).

E poi non poteva mancare la montagna di Serre Chevalier, che se è vero che ha tanto da offrire in inverno per appassionati di sci e anche vero che ha molto di più in estate quando, oltre a trovare accoglienza, fresco, buon cibo e relax termale a  Les Grands Bains du Monêtier, i viaggiatori più sportivi trovano una vasta scelta di attività outdoor da provare. Lo so bene perché è stato i mio viaggio qualche estate fa e ho visto che le attività proposte in aumentano aumentano di anno in anno (pag 72) e sempre con un occhio attento dalla sostenibilità.

Ma che significa in concreto vacanze sostenibili? Non basta affidarsi solo all’attenzione che, da tempo, la Francia sta ponendo sulla sua offerta turistica, è necessario che anche ognuno di noi faccia la sua parte, un suggerimento è quello di seguire il decalogo sulla vacanza sostenibile pubblicato su Explore France (pag 74): 10 consigli dovrebbero essere un vero e proprio stile di vita in viaggio.

Castelli della Loira in bici

Mobilità dolce

A proposito di viaggio, sono sempre di più quelli che scelgono di muoversi in Francia in bicicletta lungo la sua rete di piste ciclabili e via verdi. Alla bicicletta sono dedicati due articoli, il primo dedicato ai 10 percorsi migliori della Francia (pag 20) e il secondo che mette in rilievo le 7 migliori città francesi dove muoversi in bicicletta (pag 78). Mobilità dolce è anche quella che offrono le vie d’acqua con i battelli, fluviali e marittimi, per vedere la Francia dall’acqua (pag 86) e a proposito di acqua da non dimenticare la città di Nantes che sorge sull’estuario della Loira, il fiume più importante della Francia (pag 87) lungo il quale è stato da tempo creato un vero e proprio itinerario d’arte che quasi ogni anno si arricchisce di nuove opere d’arte.

Dove trovare il magazine Explore France

Questo e molto altro ancora lo trovate sul magazine Explore France, sia nella versione cartacea con una tiratura di 35.000 copie ed è distribuito gratuitamente nelle boutiques Roche Bobois, nella libreria Hoepli di Milano, sui treni Tgv Italia-Francia e che attraverso la rete istituzionale francese di Ambasciata, Consolati, Alliances e Instituts Français.

Ma non è tutto, in questi giorni lo trovate anche come come allegato al numero di giugno di Bell’Europa, con Corriere della Sera agli abbonati del servizio Ore sette a Milano.

Se poi non riuscite a trovare la versione cartacea avete sempre la possibilità di consultare la versione digitale diffusa attraverso una campagna di promozione spazi per un totale di oltre 8 milioni di impression. Attraverso i canali di comunicazione B2C Explore France in Italia: sito, e-newsletter e social network e attraverso una campagna di acquisto spazi display, native advertising, emailing.

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