Lo sapete che a Livigno la benzina e il gasolio costano pochissimo? Questo è dovuto al fatto che Livigno sia porto franco, il che significa che tra i tanti motivi per andare a Livigno c’è anche lo shopping. Ovviamente c’è anche il fatto di essere un’importante stazione sciistica, con una vasta scelta di hotel, tutti molto vicini alle piste, anche se Livigno offre molto anche a chi non scia e questo anche in inverno, tra queste lo shopping conveniente che nasce dal suo status di porto franco.
Shopping a Livigno, cosa comprare
Anche se lo shopping a Livigno era sicuramente molto più conveniente alcuni anni fa, ci sono articoli che ancora oggi hanno prezzi decisamente più bassi che nelle nostre città: profumi, tabacco, liquori, benzina, zucchero e caffè. Convenienti anche gli acquisti di moda ed elettronica, Insomma, Livigno, con i suoi negozi, è un grande centro commerciale all’aria aperta che vanta la convenienza di un duty free.

Fare il pieno di carburante qui è molto conveniente
Tenete conto anche di questa particolare condizione: se da un lato incentiverà il vostro shopping, dall’altro si tradurrà in risparmio nei costi di viaggio per chi si muove in macchina.
Fare un pieno a Livigno infatti costa meno 0,952 euro al litro. Peccato che non si possa portare via anche una tanica di benzina!
Limiti di legge per gli acquisti a Livigno
Attenzione, la frenesia dello shopping però potrebbe costarvi caro. Esistono infatti dei limiti ben precisi che vanno rispettati.
Acquistare tabacchi a Livigno
Cominciamo con le sigarette.
Ogni persona può esportare da Livigno un massimo di:
- 200 sigarette (10 pacchetti) o in alternativa
- 50 sigari
- 100 sigaretti
- 250 gr di tabacco da fumo.
Acquistare alcolici a Livigno
Ricordate poi che ai minori di 17 anni non è consentito esportare tabacco e alcool. E a proposito di liquori il limite massimo consentito:
- 1 l per bevande distillate e bevande alcoliche (oltre 22°)
- 2 l per bevande distillate e bevande alcoliche, aperitivi a base di vino o di alcool inferiori o pari a 22°
- 4 l per il vino
- 16 l per la birra
Acquistare profumi e altri prodotti
Per quanto riguarda i profumi e acque di tolette, i limiti sono fissati a 300-400 ml a persona.
Altri limiti, sempre a persona, sono fissati per prodotti come:
- tè (100gr)
- zucchero (10 Kg)
- caffè (2 Kg), quest’ultimo non esportabile dai minori di 15 anni.
Per quanto riguarda gli altri acquisti il limite è fissato a merce per un valore di 300 euro a persona, limite di 150 euro invece per i minori di 15 anni. E visto che la legge non ammette ignoranza, non dimenticate che la franchigia non è cumulativa. Questo significa che siete una coppia potete acquistare due bottiglie di liquore da un litro, ma non una da due litri e ovviamente che non potete acquistare un unico bene del valore di 600 euro, con la scusa che siete in due, in questo caso 300 € x 2 non fa 600!!!

Tutti gli acquisti che non rientrano nella franchigia vanno dichiarati in dogana e saranno soggetti ad una tassazione di circa il 25% (dazio + IVA). Maggiore invece sarà l’incidenza fiscale per le bevande alcoliche e la carne. Per evitare problemi con i vostri oggetti personali, ad esempio la macchina fotografica o lo stereo della macchina, assicuratevi di aver con voi la fattura di acquisto o lo scontrino fiscale. Mi ricordo quando sono andata io, una mia amica aveva gli sci (semi nuovi) sul portapacchi e in dogana le hanno creato problemi. Poi risolti solo casualmente grazie ad un adesivo con con l’indirizzo del negozio di Roma attaccato su uno degli sci!
Una curiosità: i benefici di territorio extradoganale a Livigno furono dati da Napoleone nel 1805, poi riconosciuti dall’Austria-Ungheria (1818), dall’Italia (1910) e confermati dalla CEE (1960)
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