Sia che scegliate una vacanza in barca alle Maldive che un resort, il mare sarà il vero protagonista del vostro viaggio e vi porterà alla scoperta di un mondo sottomarino fantastico e scoprirete che fare snorkeling alle Maldive è un’esperienza super.
Non occorre essere dei sub per ammirare la vita che anima queste acque cristalline.
Fare snorkeling alle Maldive, ma anche in altre località dove la biodiversità marina è molto ricca, è un’esperienza da non perdere e alla portata di tutti. Si, per tutti, anche per chi non sa nuotare. Basta un giubbotto salvagente che vi aiuterà a stare a galla e vi si aprirà la porta di un mondo nuovo: l’ambiente sottomarino.
I posti migliori dove fare snorkeling alle Maldive
I fondali delle Maldive sono incredibili anche se, il più delle volte, basta indossare maschera e pinne e scoprire un mondo fantastico, la cosa migliore in questi casi sarebbe quella di scegliere di partecipare ad almeno un tour guidato in grado di mostrare gli spot migliori e al tempo stesso offrire l’opportunità di provare esperienze molto particolari.
- Tra queste anche quella di poter fare snorkeling tra tartarughe e mante giganti (Atollo di Addu)
- Scoprire i fondali con un tour al tramonto di quattro ore, con l’opportunità di nuotare tra delfini, razze, tartarughe e ovviamente tanti pesci colorati. L’orario è particolare perché pian piano escono dalle loro tane anche i pesci notturni, che normalmente di giorno non si riescono a vedere (Atollo di North Malé)
- Stessa zona anche per chi preferisce fare un’uscita più breve che offre una nuotata in alcune delle zone più belle dove fare snorkeling vicino vicino Malé: il Coral Garden, la barriera corallina di Kurumba (Atollo di North Malé)
- Snorkeling a Villimale alla scoperta delle spettacolari barriere coralline della zona (Atollo di North Malé)
- Basta una breve navigazione per arrivare nel punto migliore dove fare snorkeling a Dhiffushi e poter avvistare la fauna marina, non solo pesci variopinti, ma anche tartarughe, squali pinna bianca e mante giganti. (Atollo Kaafu)
- Un’esperienza emozionante – che può essere fatto solo con una guida – è lo snorkeling con squali balena e mante giganti con partenza dall’isola di Maafushi. Nuotare con gli squali balena non è pericoloso, sono pesci giganteschi, che raggiungono i 14 metri di lunghezza, ma non sono aggressivi e si nutrono di planton (Atollo Kaafu)
- Scoprire la biodiversità di Maafushi con un’uscita di snorkeling per l’avvistamento dei delfini (Atollo Kaafu)
- Sui fondali delle Maldive troviamo anche dei relitti, posto ad una bassa profondità che consente di osservare la fauna che qui si trovano rifugio, il tutto con un’uscita guidata di snorkeling tra squali e relitti con partenza dall’isola di Maafushi
- Anche l’isola di Huraa offre spettacolari barriere coralline dove fare snorkeling, raggiungibili con pochi minuti di navigazione(Atollo Kaafu)
Basta una maschera, un boccaglio e un paio di pinne e vi si aprirà un mondo. E’ vero che l’attrezzatura può essere noleggiata, ma bisogna anche tener presente che affittare o acquistare affittare maschera e pinne alle Maldive può costare molto. Questo è il primo buon motivo per portarvi tutto dall’Italia.
Il secondo è invece un motivo pratico: se la maschera non è adatta al vostro viso rischiate averla piena d’acqua oppure troppo stretta da dare fastidio.
Come scegliere una maschera da sub
Sicuramente se vi state facendo questa domanda non siete esperti, allora la cosa migliore è farvi consigliare dal personale esperto in un negozio sportivo, spiegate le vostre esigenze e sapranno darvi quello che vi occorre, facendovi spendere anche il giusto.

Prima regola per un ottimo snorkeling alle Maldive (e non solo)
Per scegliere una maschera che aderisca perfettamente va provata fuori dall’acqua. Appoggiatela sul viso aiutandovi con le mani e senza usare la cinghia (le mani vi servono solo per pararla e non farla cadere in terra) e respirate profondamente con il naso: se rimane aderente al volto, non cadrà. Questo significa anche che se non passa l’aria, poi non entrerà l’acqua.
Non dimenticate il boccaglio
Il boccaglio è fondamentale per assicurarvi una permanenza più lunga a pelo d’acqua senza dover tirar su la testa per respirare. Anche questo deve adattarsi alla vostra bocca per non risultare scomodo. Per chi lo preferisce sono in vendita anche boccagli con una valvola di spurgo.
Come scegliere le pinne per lo snorkeling
In commercio ci sono tanti tipi di pinne e non tutte hanno le stesse caratteristiche. Quindi è necessario capire di cosa abbiate bisogno, se vi servono solo per pinneggiare in superficie o se volte anche scendere di qualche metro. Insomma, le pinne non si scelgono né in base al colore, né in base al prezzo, questi sono elementi secondari, la prima cosa è scegliere le pinne adatte a voi, alle vostre esigenze e al vostro fisico.
Intanto, considerando che le dovete portare con voi in viaggio, cercate un modello che non sia troppo ingombrante. Le pinne poi devono essere comode e adattarsi bene al piede: non essere troppo larghe (rischiereste di perderle) né troppo strette (potrebbero provocarvi dei fastidiosissimi crampi).
Importante anche il materiale, una pinna di plastica troppo leggere potrebbe rivelarsi poco pratica durante brevi immersioni, una troppo rigida invece rischia di stancare troppo. Fare una giusta valutazione nel rapporto qualità/prezzo, una pinna troppo costosa potrebbe essere un’ottima pinna, ma del tutto inadatta a voi. Anche in questo caso l’aiuto del personale esperto può rivelarsi la soluzione migliore.
Ma soprattutto…
Se siete alle prime esperienze, prima di mettere un paio di pinne in valigia e volare alle Maldive, provate al mare vicino casa, iniziate a prendere dimestichezza con l’attrezzatura e soprattutto allenatevi a pinneggiare, premesse fondamentali per avere il meglio dalla vacanza alle Maldive o altra località.