Un viaggio tra il sacro e il profano

E’ stata Israele la meta 2012 dellIncentive Gattinoni, il viaggio, arrivato alla decima edizione, organizzato per gli uffici Mice e Comunicazione di Lecco e Milano.

Io ho conosciuto Gattinoni nello scorso ottobre in Francia in occasione della loro convention e vista la simpatia ho pensato di prendere spunto da questa notizia per proporre anche a voi l’itinerario che li ha visti tra Tel Aviv e Gerusalemme per un un weekend “tra il sacro e il profano”. Spero che non me ne vogliano se seguo la loro scia. Mi è piaciuta l’idea di un viaggio in Israele, anche se molto breve, che tocchi i vari aspetti di questo Paese. 

Il viaggio del gruppo Gattinoni è iniziato venerdì da Malpensa con il volo El Al Israel Airlines diretto a Tel Aviv. La compagnia aerea collega Tel Aviv con diverse città italiane (Roma, Reggio Calabria, Firenze, Bologna, ecc.). Partire il venerdì pomeriggio consente di avere due giornate piene a disposizione oltre a qualche ora in più da dedicare ad un primo approccio molto sensoriale con la città.

Insomma ci si lascia affascinare prima dai colori del tramonto visto dalla Sea Promenad, poi, dopo cena, ci si fa trascinare dalla celebre vita notturna della “città che non dorme mai” tra i locali della zona Porto. 

Dopo una serata così, la mattina si fa un po’ fatica ad alzarsi, e allora niente di meglio che un po’ di mare e sole sulla spiaggia, giusto il tempo di riprendersi dalla ore piccole. 

Quindi il trasferimento a Gerusalemme alla scoperta della città sacra: il Muro del Pianto, la Via Crucis, il Santo Sepolcro, il Monte Zion, la Tomba della Vergine, il Monte degli Ulivi, la Chiesa dei Gezeman e poi la zona cristiana, quella ebraica e quella musulmana.

Il gruppo con i segway

Un tour della città, tra le vie del passato e quelle della città più moderna,  che inizia a piedi per poi proseguire in allegria e spensieratezza utilizzando dei comodi segway.

Il gruppo ha scelto di concludere la serata  presso la Torre David, lasciandosi trasportare dallo spettacolo Luci e Suoni che, a quanto pare, ha letteralmente lasciato tutti a bocca aperta.

Il giorno seguente visita di Tel Aviv e Jaffa, con il pranzo presso il porto della parte storica della città e il rientro in Italia in tarda serata.

Che ne dite, si può fare? Un piccolo assaggio di Israele prima di un viaggio più lungo alla scoperta di una terra proiettata nel futuro, ma al tempo stesso ricca di storia millenaria.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *