Grand Canyon: una passeggiata nel cielo

Grand CanyonE’ stata inagurata la ‘Skywalk’ una passerella trasparente a forma di ferro di cavallo, in vetro e acciaio, che permetterà ai visitatori del Grand Canyon di fare una passeggiata nel cielo.

Si tratta di una struttura decisamente innovativa, lunga 65 metri che si sporge a circa 22 metri dal limite del Canyon, il tutto ad un’altezza di 1.200 metri sospesa nel vuoto. Grazie ad pavimento trasparente è possibile ammirare un visuale unica del canyon e del fiume Colorado. Insomma Una passeggiata nel cielo, unica al mondo.

L’opera – costata 30 milioni di dollari – potrà ospitare fino a 120 persone per volta. Il costo del biglietto è di 25 dollari a testa.

Sulla sicurezza della piattaforma nessun dubbio. Nel progetto sono state tenute conto sia le condizioni meteo avverse – comprese eventuali raffiche di vento a 100 miglia all’ora – e terremoti di magnitudo 8.0.

Quanto al peso sopportato, vero che la passerella è accessibile solo a 120 persone per volte, ma è stata progettata per sostenere quello di qualcosa come  800 persone. Quindi se mentre siete sulla passerella vedete un po’ troppe persone XL, nessun problema. La Skywalk è fatta per tenere.

Gli Hualapai, nella cui riserva sorge questa imponente costruzione, sperano in questo modo di far aumentare ulteriormente nel proprio territorio i turisti, che rappresentano la loro principale fonte di guadagno, consentendo loro di non scomparire del tutto.

Ma le aspettative sono decisamente alte. Ogni anno sono circa 220mila i turisti che beneficiano degli Hualapai per conoscere i segreti dei dintorni del Grand Canyon, ora si aspettano un incremento di visitatori del 250 per cento.

“Il Grand Canyon è un’attrazione unica a livello mondiale e poiché noi viviamo qui da migliaia di anni ci è sembrato giusto utilizzarlo per salvare la nostra tribù”, ha detto il Capo Hualapai Charlie Vaughn.

Ma non tutti sono d’accordo. Per gli anziani lo skywalker disturba la terra sacra.

Tutta l’area attorno al canyon è infatti un grande cimitero.
“I nostri avi sono sepolti là sotto. Il loro sangue, le loro ossa sono mischiate alla terra. Adesso i loro spiriti sono stati risvegliati”.

Sarà vero? Non lo so, ma le cronache locali raccontano degli incubi notturni che hanno assalito gli operai.

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