Nel pomeriggio del 27 ottobre finiva il mio viaggio a Valencia. Il volo era programmato per le 15,40, quindi avevo ancora mezza giornata tutta da spendere.
Per prima cosa sono andata all’Università perché dovevo chiedere alcune informazioni per la figlia di una mia amica, poi mi sono dedicata ai mercati.
Il mercato centrale di Valencia doveva essere la mia prima meta, ma quando sono arrivata era già chiuso… così la visita è stata rimandata all’ultimo giorno.
Io adoro i mercati e questo è un vero spettacolo.
I circa mille banchi sono un tripudio di colori e odori il tutto in una cornice fatta di acciaio, vetro e ferro risalente ai primi decenni del ‘900.
Qui possibile comprare alimenti freschi di ogni tipo, io mi sono limitata a comprare del pane.
Dal mercato centrale mi sono poi spostata al mercato Colon, anch’esso ospitato in una struttura più o meno dello stesso periodo. Qui però il mercato non c’è più, il grande edificio in mattoni, che occupa un intero isolato, ospita bar, ristoranti e librerie. Un luogo perfetto per una pausa di relax.
Poi salutati tutti ho preso le mie cose e sono andata in aeroporto dove mi aspettava una sorpresa: il mio volo era in forte ritardo. Ma non è bastato questo spiacevole inconveniente a rovinare la mia straordinaria, ma breve, vacanza a Valencia.
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