Il vino incontra il turismo al #WDI2021

Il Terminal Crociere del porto di Livorno ha ospitato la prima edizione di Wine Destinations Italia, un evento dedicato al vino, ma soprattutto al rapporto tra turismo e tutto ciò che ruota attorno al mondo del vino.

Wine Destiations Italia il vino incontra il turismo

Che cos’è il Wine Destinations Italia

Il Wine Destinations Italia si è svolto a Livorno nelle giornate del 12 e 14 novembre. È una fiera nuova, questa è la prima edizione, che parla di vino, ma lo fa con un approccio nuovo e diverso. Come forse si può già intuire dal nome, guarda non solo al mondo del vino ma anche al territorio da promuovere come destinazione turistica, un enoturismo che integra prodotto, esperienze e territorio.

Vino turismo territorio

In programma quindi non solo degustazioni, laboratori e workshop, ma anche tavole rotonde per parlare dei vari territori in ottica turistica.

Al Wine Destinations Italia erano presenti un’ottantina di cantine in rappresentanza di diverse regioni vitivinicole italiane, anche se, forse anche per motivi logistici, la regione più rappresentata è stata la Toscana.

Wine destinations Italia 2021

Incontro tra vino e il turismo

Per il pubblico, che numeroso ha partecipato all’evento, non solo l’occasione di scoprire e degustare degli ottimi vini ed entrare in contatto con i produttori, ma anche poter conoscere l’offerta turistica dei diversi territori e delle stesse cantine.

Un’offerta che io stessa, insieme agli altri blogger presenti all’evento abbiamo in parte potuto sperimentare in prima persona con una mezza giornata trascorsa nel territorio di Bolgheri – in collaborazione con La Strada del Vino e dell’Olio Costa degli Etruschi – tra degustazioni di vino e di olio, incontri con artigiani, visita a botteghe e, per non farci mancare niente, anche ai cipressi di Bolgheri e a Castagneto Carducci, che ha rappresentato per noi un’anticipazione dell’evento in fiera.

Vino e turismo, non solo degustazioni

Di tutto questo vi parlerò un’altra volta, posso però dirvi che questo è stato solo un assaggio di quella che è la ricca offerta di questo territorio e più in generale del turismo esperienziale legato, a 360 gradi, al vino e ai vigneti. Esperienze, che tra l’altro sono sempre più richieste dai visitatori stranieri stranieri e soprattutto italiani.

Turismo esperienziale intorno al vino

Per avere un’idea delle esperienze che hanno portato in fiera le cantine presenti all’evento basta dare un’occhiata all’apposita sezione dedicata del sito di Wine Destinations Italia.

Esperienze diverse, che possono essere fatte in diversi periodi dell’anno. Qualcuna più stagionale, altre senza particolari limitazioni. Non mancano poi quelle alle quali è possibile partecipare anche in compagnia per proprio amico a quattro zampe, il che dà un valore aggiunto all’offerta.

Turismo del vino alle Cinqueterre


Si va dalle semplici passeggiate tematiche nelle vigne – tra degustazioni di vino e prodotti tipici – fino a vere e proprie esperienze outdoor con trekking tra le vigne, passeggiate a cavallo o in bici, sia in sella ad una e bike che pedalando alla vecchia maniera. Non mancano poi visite a carattere culturale, escursioni in parchi naturali, tra boschi e laghetti e non ultime uscite in fuoristrada al tramonto durante le quali c’è anche la possibilità di incontrare animali come cinghiali daini e caprioli.

Diverse anche le aziende agricole che forniscono un’esperienza completa, che ben si addice anche ad un weekend romantico, che spesso include cena e pernottamento o più semplicemente un cestino pieno di prodotti per godersi un picnic, ammirando il territorio circostante in assoluto relax, il tutto accompagnato, ovviamente, da buon vino. E per chi pretende un po’ di più, c’è anche la possibilità di avere la presenza di un sommelier pronto a raccontare anche la storia dei vini e del territorio

Vino rosato

Tra le proposte più curiose c’è la possibilità di vedere la botte più grande d’Europa: ha una capienza di 1000 ettolitri e si trova in Abruzzo.

Davvero un’offerta ricca che offre, ai più temerari, persino l’esperienza di un sorvolo in elicottero dei vigneti e del territorio circostante, una cosa da 100 cose da fare prima di morire!

L’Associazione Italiana Travel Blogger partner Istituzionale al #WDI2021

Associazione Italiana Travel Blogger al Wine Destinations Italia

Turismo e vino vanno sempre più a braccetto il turista, non si accontenta più solo di scoprire al ristorante o in cantina cosa offrono le produzioni locali. Il vino diventa occasione, anzi a volte proprio il motivo principale, per fare scegliere di fare un viaggio che includa una serie di esperienze più complete che ruotano attorno al vino.

Lo dimostra anche la presenza in fiera di organismi e associazioni legati al turismo e alla valorizzazione dei territori come ad esempio l’ Associazione dimore storiche d’Italia, l’Associazione città del vino, Borghi più belli d’Italia, Movimento turismo del vino e non ultima l’Associazione Italiana Travel Blogger, presente non solo con uno stand, ma anche come partner istituzionale dell’evento e sul palco con un panel dal titolo “Blogging e influencer marketing – come collaborare con un Travel Blogger” che ha visto sul palco Monica Nardella, presidente AITB.

Come sempre accade in queste occasione, per tutti la partecipazione a Wine Destinations Italy è stata anche occasione di networking, che poi è il bello delle fiere. Vero che la pandemia ci ha abituato ad eventi a distanza, ma una fiera in presenza è tutta un’altra cosa!

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