Cosa fare e vedere a Santorini

Tra le tante isole della Grecia ce ne sono alcune che hanno un fascino particolare e attraggono un gran numero di turisti da tutti il mondo, Santorini è una di queste, che cosa c’è di così speciale da fare e vedere?.

A Santorini c’è molto da fare e vedere, per me è stata una tappa tra varie isole delle Cicladi, però potrebbe essere anche la singola meta di un viaggio perché è un’isola meravigliosa ed ha tanto da offrire.

tramonto a santorini

Dicevo cosa vedere, intanto il tramonto. Perché Santorini sa regalare uno dei tramonti più belli di tutto il Mediterraneo. Non mi sbilancio oltre, ma per qualcuno sarebbe addirittura il più bello del mondo. Pensate che sull’isola si può anche partecipare ad escursioni per vedere il famoso tramonto di Oia.

So che un tramonto non basta per definire una meta imperdibile, ma lasciatemi finire, ho appena iniziato! 

Santorini cosa fare la sera

A Santorini poi non ci sia annoia mai, la vita notturna è molto vivace e i ristoranti dell’isola offrono piatti tradizionali e internazionali. A proposito di tramonti, ancora ricordo una sera particolare durante la quale ho mangiato una stupenda mussaka con vista tramonto.

In fatto di enogastronomia da non dimenticare i vini che si producono qui e che offrono anche la possibilità di eno-turismo, con la visita alle cantine e relative degustazioni.

Le più belle spiagge di Santorini

Le più belle spiagge di santorni

Santorini è un’isola, quindi mare e spiagge. Con le sue splendide coste accontenta tutti, sia chi al mare preferisce la roccia sia chi non può fare a meno della sabbia. Le spiagge più belle? Se proprio devo fare dei nomi sono Kamari, Perivolos, Perissa, Amudy Bay e poi la mia preferita però è la Red Beach di Akrotiri, ebbene sì, io sono più da costa rocciosa.

La spiaggia rossa di santorini

E questo perché mi piace fare snorkeling e il fondo sabbioso è meno interessante da quel punto di vista. La Red Beach deve il suo nome al colore delle rocce vulcaniche. Per raggiungerla è necessario percorrere un sentiero abbastanza scosceso, ma la bellezza di questa spiaggia è tale che questo non rappresenta un ostacolo. Arrivate presto per prendere i posti migliori prima che arrivino gli altri bagnanti, anche perché si tratta di una spiaggia piccolina.

Vicino alla Red Beach troviamo un’altra spiaggia, questa volta il colore dominante è il bianco. Ovviamente si tratta della White Beach. Non è una spiaggia facilmente accessibile, ci si arriva in barca, a piedi e a nuoto dalla Red Beach. Ecco perché anche se si tratta di una spiaggia molto bella in genere è poco affollata

Kamári è una delle spiagge più frequentate di Santorini, soprattutto dalle famiglie con bambini. Tra le sue caratteristiche il fondale basso e sabbioso, gli ombrelloni di paglia e il fatto che sia facilmente raggiungibile sia con mezzi pubblici che privati

Altra bella spiaggia è quella di Perissa, proprio accanto a Kamári dalla quale è divisa dal promontorio di Mesa Vouna. Si tratta di lunga spiaggia di sabbia nera, molto frequentata di giorno e piuttosto animata la notte. Dove finisce Períssa inizia la spiaggia di Perívolos, dalla sabbia di bel color nero intenso.

La spiaggia di Amoudi Bay si trova nella zona nord dell’isola . E’ una biccola baia che si affaccia sulla caldera. Peccato per raggiungerla ci sono qualcosa come 200 gradini da scendere.

Santorini è anche archeologia

L’isola poi sa stupire il visitatore con la sua storia millenaria.Una storia quella di Santorini che non solo affonda le radici in civiltà diverse, come la romana, la greca e la bizantina.  

Akrotiri

Da non perdere poi una visita al sito archeologico di Akrotiri, che il vulcano ha prima distrutto con la sua forza dirompente e poi ha conservato sotto strati di cenere, e il Museo Archeologico.

Alla scoperta di Altantide

Cosa fare a santorini: uscita alla caldera

Oltre alla storia, anche il mito e la leggenda: quella di Atlantide. Santorini di oggi è quello che resta di un’isola più vasta distrutta da un’eruzione vulcanica avvenuta, pare, proprio in coincidenza con la scomparsa si Atantide. Ma è solo una coincidenza? Potrebbe Santorini essere quello che resta della mitica Atlantide? Forse sì, forse no.   

La caldera di Santorini

Storia o leggenda non importa, è molto affascinante approfondire questo aspetto dell’isola di Santorini, Al punto che è nato un museo interattivo chiamato Lost Atlantis. Praticamente si tratta del primo museo al mondo dedicato proprio alla città perduta di Atlantide.

Anche se parliamo di antiche civiltà a farla da padrona sono le moderne tecnologie che offrono al visitatore la possibilità di vivere una particolarissima esperienza interattiva, compreso il cinema 9D con tanto di terremoto ed eruzione vulcanica. Ovvero ciò che potrebbe aver causato la scomparsa di Atlantide.

Fatto sta è che una cosa che giudico imperdibili a Santorini è quella di fare un tour della Caldera.

escursione in barca alla caldera di santorini

Un’escursione che a me ha affascinato molto, ma si sa, io sono un’appassionati di vulcani. In ogni caso l’antica caldera offre ai visitatori l’opportunità di fare un’escursione unica nel suo genere. Intanto perché si svolge a bordo di un caicco e poi perché si ha l’opportunità si scalare il vulcano Nea Kamen, salendo lungo i pendii di roccia nera e pozzolana su, fino al cratere. Poi sulla via del ritorno un rilassante bagno nelle acque calde delle Hot Springs. A proposito, portate un costume vecchio perché l’acqua ferrosa potrebbe rovinarlo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *